A 100 anni torna a vedere grazie a un intervento di cataratta all’occhio: “Non è mai troppo tardi”

Affetto da gravi problemi alla vista, che col passare degli anni avevano peggiorato sensibilmente il suo stile di vita, un uomo pugliese di cento anni è tornato a vedere riacquistando completamente la vista grazie a una operazione chirurgica di cataratta all'ospedale di Bari che è arrivata per lui come un graditissimo regalo di Natale in anticipo.
Il pensionato era seguito da tempo dai medici per problematiche visive, ma nell'ultimo periodo la cataratta era peggiorata in modo significativo rendendogli impossibile svolgere le normali attività quotidiane. Per questo è stato preso in carico dagli specialisti del reparto di oculistica dell'ospedale Di Venere di Bari.
Qui, dopo un'attenta valutazione delle sue condizioni cliniche, i medici hanno deciso di operarlo con un intervento condotto nei giorni scorsi e che è perfettamente riuscito. Nel giorno di Santa Lucia, patrona della vista, il centenario così è tornato a vedere recuperando non solo la capacità visiva ma sopratutto la propria autonomia quotidiana.
"Nonostante l’età molto avanzata, il paziente presentava un buono stato di salute generale e conduceva uno stile di vita attivo, con esercizi fisici quotidiani. Da qui la decisione di intervenire chirurgicamente" spiegano dall'ospedale del capoluogo pugliese.
La procedura è stata eseguita sull’occhio sinistro dal dottor Antonio Acquaviva, direttore dell’UOC di Oculistica del Di Venere e del Dipartimento Neurosensoriale della ASL Bari. Un intervento perfettamente riuscito che ha dato l'occasione allo specialista di incoraggiare anche i pazienti anziani a sottoporsi alle valutazioni per un possibile intervento di cataratta, ricordando che non è mai troppo tardi per poter recuperare la vista.
“La chirurgia della cataratta oggi è un trattamento sicuro ed efficace anche in età molto avanzata" ha spiegato ilo dottor Acquaviva, aggiungendo: "L’età non deve scoraggiare dal ricorrere alle cure quando queste possono migliorare autonomia e benessere. È importante non trascurare i segnali di difficoltà visiva e rivolgersi ai servizi sanitari per una valutazione".