Allerta maltempo in Sardegna: scuole chiuse, rischio nubifragi

La Sardegna chiude per maltempo. È allerta meteo con codice rosso in tutta l’isola a causa di un ciclone in arrivo. Nelle prossime ore sull’isola si concentreranno violenti temporali e ad aggravare la situazione si aggiungeranno venti molto forti. Lo ha annunciato la Protezione civile specificando che fenomeni importanti e potenzialmente molto pericolosi potrebbero iniziare a intensificarsi dal pomeriggio di oggi. La Protezione civile ha raccomandato ai responsabili dei vari comuni sardi di predisporre le misure per la tutela delle persone affinché nessuno rimanga nelle zone a rischio alluvione. L'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente con delega alla Protezione civile, Donatella Spano, sta coordinando da ieri le attività del Sistema di Protezione civile regionale per far fronte alla criticità prevista.
La Sardegna rivive l’incubo alluvione – A Olbia il sindaco Gianni Giovannelli ha firmato l’ordinanza di chiusura di tutti gli istituti di ogni ordine e grado a partire da oggi fino a venerdì 2 ottobre: presidi e dirigenti scolastici sono stati avvertiti anche via sms per consentire agli studenti l’uscita anticipata. “C'è il rischio concreto che cada una quantità d'acqua molto consistente”, ha detto il sindaco incontrando i giornalisti per fare il punto sulle disposizioni di protezione civile previste in città. “Chiediamo a tutti una forma di generale solidarietà, intervenendo anche nei confronti dei vicini che manifestano fragilità e mettendo in guardia coloro che stanno nelle borgate di campagna – ha sottolineato il sindaco – Chi alleva bestiame potrebbe metterlo al sicuro trasferendolo in zone con maggiore altitudine. Un'altra precauzione importante riguarda le automobili che i proprietari dovrebbero spostare dalle zone solitamente soggette ad allagamenti”.
Scuole e università chiuse – Scuole chiuse fino a venerdì anche a Quartu e fino a domani a Nuoro e a Cagliari. Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda ha disposto, con propria ordinanza, per giovedì la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, la chiusura al pubblico degli uffici comunali fatti salvi i servizi essenziali, la chiusura degli asili, dei parchi, dei cimiteri e del mercato di Is Bingias. Il sindaco ha invitato la popolazione a evitare al massimo gli spostamenti, in particolare a non impegnare le strade di accesso ai presidi ospedalieri. Sospensione delle attività anche all'Università partire dalle 15 di oggi e fino alle 6 di venerdì 2 ottobre: niente didattica (lezioni, esami, esercitazioni, seminari, laboratori, collaborazioni studentesche, Erasmus) né discussione di lauree.