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Allarme nei cieli, aereo non risponde: decolla caccia dell’Aeronautica e lo scorta al confine

Il cosiddetto scramble, l’ordine di decollo immediato, è scattato nel pomeriggio di mercoledì alla base aerea di Istrana, nel Trevigiano. Un aereo civile decollato da Roma e diretto in Germania aveva perso ogni contatto radio con gli operatori addetti al controllo del traffico aereo. Il caccia lo ha avvicinato e identificato scortandolo fino al confine.
A cura di Antonio Palma
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Un caccia Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica Militare in servizio di sorveglianza dello spazio aereo nazionale si è dovuto alzare rapidamente in volo nelle scorse ore dopo che un velivolo civile ha perso i contatti radio con le torri di controllo e non rispondeva ai richiami. Il cosiddetto scramble, l'ordine di decollo immediato, è scattato nel pomeriggio di mercoledì alla base aerea di Istrana, nel Trevigiano, sede del 51° Stormo dell'Aeronutica Militare dove è sempre in allerta una coppia di caccia per queste evenienze. Dopo aver constatato che l'aereo aveva perso ogni contatto radio con gli operatori addetti al controllo del traffico aereo, il CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile nell'area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico e gli altri enti deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale ha dfato il via libera al decollo

Grazie alle indicazioni  dell’11° Gruppo D.A.M.I. di Poggio Renatico, il caccia in poco tempo ha raggiunto l'aereo, un piccolo velivolo privato bimotore ad elica decollato da Roma Urbe e diretto a Baden Baden in Germania. Giunto nell’area interessata, il pilota militare, appartenente al 36° Stormo di Gioia del Colle, ha effettuato la cosiddetta VId (Visual Identification), accertando l'identità del velivolo e che non ci fossero condizioni di emergenza a bordo. Successivamente lo ha scortato fino al confine dello spazio aereo nazionale ed è tornato indietro. La procedura fa parte del complesso sistema di difesa e sorveglianza dello spazio aereo nazionale che, anche in tempo di pace, è integrato con quello degli altri paesi appartenenti alla NATO. In Italia sono tre gli Stormi che l’Aeronautica Militare impiega per il servizio di Difesa Aerea: il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del Colle ed il 37° Stormo di Trapani, i quali a turno costituiscono anche una cellula temporanea presso la base del 51° Stormo di Istrana.

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