Alessandria, intossicazione da monossido di carbonio: morto un giovane, grave la compagna
Una vittima e un ferito grave. È il bilancio di una tragedia che si è consumata questa notte in una abitazione di Acqui Terme, nella provincia di Alessandria. Un nigeriano di venticinque anni è morto e la sua compagna di trentatré anni è stata ricoverata in codice rosso per quella che al momento sembra essere una intossicazione da monossido di carbonio. Sulla tragedia sono in corso gli accertamenti dei carabinieri. Tutto è avvenuto in una casa di via Barisone in costruzione e ancora priva dell'impianto di riscaldamento. A sprigionare il monossido di carbonio sarebbe stato, stando alle prime informazioni trapelate, un braciere accesso dentro un bidone di fortuna.
L'allarme lanciato stamattina dalla donna rimasta ferita – A lanciare l'allarme, questa mattina presto, è stata la donna che si è accorta che il compagno accanto a lei non le rispondeva. Sul posto, oltre ai carabinieri e al 118, sono intervenuti i vigili del fuoco. Per il giovane non c'è stato nulla da fare mentre la compagna trentatreenne è stata ricoverata all'ospedale monsignor Galliano ma potrebbe essere trasferita in camera iperbarica a Torino. I carabinieri intanto stanno cercando di capire come mai i due giovani, che risiedono formalmente ad Alessandria, abbiano trascorso la notte in quella casa in costruzione ad Acqui Terme.