Elezioni in Polonia 2025, i risultati in aggiornamento: primo il filo-Ue Trzaskowski, si va al ballottaggio

Domenica 18 maggio si sono tenute le elezioni in Polonia per il rinnovo della presidenza del paese, lo spoglio è in corso e gli exit poll hanno mostrato un risultato meno netto di quanto ci si aspettasse. L'affluenza è stata del 66,8%, più alta delle ultime elezioni. Quando lo spoglio è quasi terminato, le proiezioni vedono al primo posto il liberale Rafal Trzaskowski con il 31,2% dei voti. Trzaskowski fa parte dello stesso partito del premier Donald Tusk. A seguire il candidato della destra, Karol Nawrocki, con il 29,7%. Come previsto dal sistema elettorale polacco si andrà quindi al ballottaggio, già fissato per il 1° giugno, tra questi due candidati.
I risultati delle elezioni in Polonia e i dati dell'affluenza
Alle elezioni presidenziali in Polonia, il cui primo turno si è svolto domenica 18 maggio, il candidato di centrodestra Rafal Trzaskowski ha preso il 31,2%. È arrivato primo, ma i sondaggi avevano previsto per lui un successo più ampio. Trzaskowski appartiene a Coalizione civica, che oggi guida la Polonia, la stessa del premier Donald Tusk. La sua vittoria permetterebbe al governo in carica di procedere con il proprio programma senza scontri.
Il candidato dell'estrema destra Karol Nawrocki, invece, ha preso il il 29,7% circa. In questo caso, la previsione era che sarebbe arrivato decisamente più in basso. Nawrocki è di Diritto e giustizia (Pis), il partito del presidente uscente Andrzej Duda, che nell'ultimo anno si è sempre opposto alle scelte di Tusk, bloccando l'operato dell'esecutivo soprattutto in politica estera.
L'affluenza alle elezioni è stata del 66,8%. Un dato più alto di quello registrato cinque anni fa. Non è riuscito a insediare i due candidati principali Slawomir Mentzen, che con il partito Confederazione ha posizioni più a destra rispetto a Nawrocki. Mentzen ha preso il 15% circa dei voti, e il suo sostegno potrebbe essere decisivo nel ballottaggio che si svolgerà tra due settimane.
In Polonia si va al secondo turno: ballottaggio tra Trzaskowski e Nawrocki
Si andrà al ballottaggio il 1° giugno 2025 tra il candidato di centrodestra moderato, Rafal Trzaskowski, sostenuto dalla coalizione di governo di Donald Tusk, e il candidato dell'estrema destra sovranista Karol Nawrocki. Mentre il primo è un politico di carriera noto da tempo nel Paese, già ministro e sindaco di Varsavia, il secondo è uno storico esperto di nazismo e comunismo che non ha avuto esperienze politiche di alto livello.
Come detto, il risultato del voto condizionerà parecchio il lavoro del governo polacco guidato da Tusk. In Polonia il presidente può orientare la politica estera, è a capo delle forze armate e ha il diritto di veto su alcune leggi.
Finora è stato in carica Andrzej Duda, dello stesso partito che sostiene Nawrocki, e quindi opposto al governo. Questo ha causato più di una volta degli stalli istituzionali. Quando viene applicato il veto, per passare nuovamente una legge serve una maggioranza più alta, che la coalizione di Tusk non ha. In altri casi il presidente può chiedere che una legge venga esaminata da un tribunale – e in molti casi oggi i giudici sono quelli nominati dal precedente governo, guidato proprio da Diritti e giustizia, che dal 2015 al 2023 ha governo aumentando man mano il livello di autoritarismo nel Paese.
Nelle prossime settimane saranno formulati i sondaggi per provare ad anticipare come andrà il ballottaggio. Per queste elezioni il risultati è soddisfacente per Nawrocki, che partiva fortemente svantaggiato ed è riuscito ad arrivare a pochi decimi da Trzaskowski. Potrebbero pesare molto anche i voti di Mentzen, che non ha ancora dato un'indicazione esplicita ma probabilmente appoggerà – in modo più o meno ufficiale – proprio il candidato della destra.