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Ponte 2 giugno, inizia la stagione estiva. Federconsumatori: “Nelle città di mare rincari dell’11%”

Secondo l’associazione dei consumatori la prossima sarà un’estate all’insegna dei rincari. Aumentano i costi di viaggi, hotel e strutture ricettive.
A cura di Davide Falcioni
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Le condizioni meteo instabili del mese di maggio hanno ritardato in molte località l'inizi della stagione turistica estiva, che con il ponte del 2 giugno prende però ufficialmente il via. In questi giorni, secondo l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, il 15,3% degli italiani si allontanerà da casa, dato in calo del -2,9% rispetto allo scorso anno. La stragrande maggioranza di questi rimarrà in Italia (il 95%), e molti sfrutteranno ospitalità presso amici e parenti (oltre il 69%). A determinare tali scelte sono soprattutto i forti rincari dei costi di viaggi, hotel e strutture ricettive, ma anche le difficoltà crescenti che le famiglie stanno affrontando a causa dell’aumento generalizzato dei prezzi da mesi a questa parte.

Secondo Federconsumatori molti sceglieranno di trascorrere il ponte in località balneari, ma anche qui si registreranno aumenti di circa l'11%. "Nel dettaglio – spiega l'associazione – cresce soprattutto il costo della sdraio (che torna in voga tra le preferenze degli italiani), dell’ombrellone, dell’abbonamento stagionale e giornaliero. La ristrettezza dei bilanci familiari spinge i cittadini ad optare per fruizioni più brevi e meno onerose di tali servizi, tanto che sono tornate presso gli stabilimenti le formule mezza giornata, per chi vuole godersi la comodità dello stabilimento dopo le 14".

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Esistono anche altre strategie ed app utilizzate per risparmiare, che permettono di mettere a disposizione di altre persone, per il periodo o le ore nelle quali non si è presenti in spiaggia, le attrezzature a prezzo scontato. "A fianco alle nuove modalità di prenotazione e condivisione delle attrezzature, non mancano, anche quest’anno, nuovi servizi, legati soprattutto al benessere e alla cura di sé: dal corso yoga/pilates in spiaggia, ai massaggi, al noleggio Sup. Anche i costi di questi servizi sono stati monitorati dal nostro Osservatorio, che ha rilevato punte del +25% per l’ombrellone maxi e il costo di yoga/pilates, del +13% per i massaggi. In discesa, invece, del -5% il costo previsto per godersi la tintarella in compagnia dei nostri amici a quattro zampe nella dog area", aggerma sempre Federconsumatori.

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