Uccide il marito e finge una rapina: arrestata pensionata 64enne

Una donna di 64 anni, Aita Melina, è stata arrestata nella notte tra venerdì e sabato perché accusata dell’omicidio di suo marito Antonino Faraci. L’uomo era stato trovato morto il 13 aprile scorso nell’abitazione della coppia a Somma Lombardo, in provincia di Varese. Quando Faraci è stato ucciso sua moglie aveva raccontato ai carabinieri di non saper nulla in quanto non era in casa. Ma secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna avrebbe finto una rapina per nascondere l’omicidio del marito. In questi giorni, prima di giungere all’arresto di Melina, i carabinieri hanno raccolto numerosi elementi che di fatto avrebbero smentito la versione della donna che ora dovrà rispondere anche di simulazione di reato aggravata dal fatto di aver finto una rapina per garantirsi l’impunità dal delitto.

La donna rinchiusa nel carcere di Monza – La Procura di Busto Arsizio ha disposto il fermo della presunta omicida anche in relazione al pericolo di inquinamento delle prove e di fuga. Aita Melina è stata rinchiusa nel carcere di Monza, intanto i militari sono in attesa di altri riscontri che arriveranno dai colleghi del Ris ai quali sono stati inviati l’auto in uso alla donna e altri reperti sequestrati nel corso del sopralluogo degli specialisti del Reparto operativo di Varese.