31 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Usa, giustiziato il detenuto più anziano: era nel braccio della morte da 36 anni

Brandon Jones è stato giustiziato in Georgia con un’iniezione letale. Nel 1979 era stato condannato per l’omicidio dell’impiegato di un minimarket. Tra qualche giorno avrebbe compiuto 73 anni.
A cura di Susanna Picone
31 CONDIVISIONI
Immagine

In Georgia è stata eseguita la condanna a morte del più anziano detenuto nel braccio della morte. Si tratta di Brandon Jones, un afroamericano che fra qualche giorno avrebbe compiuto 73 anni e che ha  trascorso gli ultimi 36 nel braccio della morte. Jones è stato giustiziato con un'iniezione letale nella prigione di Jackson. Nel 1979 era stato condannato per l’omicidio di un impiegato di un minimarket. L'esecuzione è stata ritardata di diverse ore affinché la Corte Suprema statunitense potesse valutare gli ultimi appelli degli avvocati del detenuto i quali avevano chiesto di bloccare l'esecuzione perché il loro assistito contestava la legge della Georgia sull'iniezione letale o perché riteneva che la sentenza fosse sproporzionata al crimine commesso. Il caso di Brandon Jones ha suscitato critiche per i tempi di attesa dell'esecuzione della condanna oltre che per un processo ritenuto ingiusto.

Caso Brandon Jones, non è stato mai accertato chi sparò – Secondo il Death Penalty Information Center, Jones aveva avuto un complice e nonostante avesse dichiarato di non aver mai sparato, l'accusa non ha mai stabilito chi sparò il colpo. Molti condannati a morte – secondo il Death Penalty Information Center – sono stati giudicati in un momento in cui non disponevano di una difesa adeguata e sempre secondo il centro se fossero giudicati oggi l'esito sarebbe diverso: “Il caso di Jones solleva questioni di proporzionalità e di applicazione discriminatoria della pena di morte. Jones ha sempre negato di aver sparato al commesso e la Procura non ha mai determinato chi fosse stato a sparare tra gli autori di quella drammatica rapina”, così in una nota. Un giudice aveva ordinato di fare un nuovo processo perché un giurato aveva una bibbia nella stanza durante le deliberazioni sulla pena. Attualmente ci sono 75 detenuti nel braccio della morte in Georgia.

31 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views