29 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ultimo giorno per rottamare le cartelle Equitalia

Il 21 aprile scadono i termini per presentare la richiesta di rottamazione delle vecchie cartelle esattoriali emesse da Equitalia dal 2000 al 2016.
A cura di Charlotte Matteini
29 CONDIVISIONI
Immagine


Ultimo giorno per presentare la domanda di rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia. Prorogata qualche settimana fa, la scadenza è ormai giunta e dunque solo presentando entro oggi, 21 aprile 2017, la richiesta di rottamazione i contribuenti potranno accedere allo sconto previsto dalla legge. Fino al 23 marzo sono state presentate oltre 600mila domande e per questo motivo, dunque, complice il grande successo dell'operazione il governo ha provveduto a prorogare l'iniziale scadenza di tre settimane, per permettere sia ai cittadini di aderire alla mini-sanatoria, sia per permettere all'ente di riscossione di avere il tempo di analizzare e confermare tutte le richieste. La rottamazione delle cartelle prevede che i cittadini italiani titolari di debiti erariali possano chiedere all'ente di riscossione in via di abolizione la chiusura delle cartelle esattoriali emesse dal 2000 al 2016 e regolare così tutte le pendenze accedendo a uno sconto sugli importi inizialmente richiesti. Per estinguere i debiti iscritti a ruolo si dovranno quindi pagare solo capitale e interessi, aggio, spese per le procedure esecutive e per la notifica, mentre le sanzioni tributarie applicate per il mancato pagamento e i relativi interessi di mora vengono cancellate e non devono quindi essere corrisposti.

La domanda può essere presentata sia direttamente in agenzia oppure chi è invece in possesso delle credenziali di accesso (SPID, Agenzia delle entrate, Inps, Carta nazionale dei Servizi) può fare domanda online sul sito di Equitalia. Entrando nell'area riservata è sufficiente cliccare su "Definizione agevolata" nel menù a sinistra, selezionare le somme da far rientrare nella domanda di adesione; scegliere il numero di rate e quindi inviare direttamente la domanda. Chi non ha le credenziali può compilare il modulo on line o scaricarlo dal sito, e poi presentarlo per posta elettronica alla casella e-mail o pec della Direzione Regionale di Equitalia di riferimento, allegando una copia del documento di identità.

L'importo dovuto sarà comunicato direttamente da Equitalia entro il prossimo 15 giugno, data in cui l'ente provvederà anche a comunicare le scadenze di pagamento. In caso di pagamento in un'unica rata, la scadenza è fissata nel mese di luglio 2017. Qualora il contribuente dovesse mancare la scadenza della rata unica o della prima rata o si paga in misura inferiore, perderà il diritto alla rottamazione.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views