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Tenerife, polizia spagnola conferma il decesso dei 2 italiani. Cordoglio di Renzi

Secondo fonti della polizia spagnola i due italiani dati per dispersi a Tenerife sono tra le vittime. Si tratta di Alessandro Locatelli, 54 anni, e Graziella Fagnoli, 77 anni.
A cura di Susanna Picone
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Secondo quanto ha confermato la polizia spagnola, citata dai media locali, sono morti i due italiani coinvolti nel crollo di una palazzina a Tenerife, nell’arcipelago delle Canarie. Si tratta di Alessandro Locatelli, di 54 anni, di Giaveno (Torino) e di Graziella Fagnoli, 77 anni, di Predappio, in provincia di Forlì, entrambi residenti in Spagna e dati per dispersi dopo il crollo. Locatelli si trovava a Tenerife con la compagna Piera Silvetti, scampata alla tragedia. Secondo il sito del quotidiano locale El Dia, sono stati recuperati in totale sei corpi, fra cui due spagnoli, due italiani, un marocchino e un finlandese. Si cerca ancora il corpo di un settimo disperso. Fonti del Municipio di Arona, nel cui territorio ricade Los Cristianos, località dell'isola dove è avvenuto il crollo, hanno rivelato l'identità delle vittime. Nel crollo è rimasto ferito anche un altro italiano, Daniele Mercadante, nato a Napoli nel 1988 e residente sull'isola. Il ragazzo è stato portato in ospedale ma non è in pericolo di vita. La Farnesina non ha ancora confermato ufficialmente il decesso dei due connazionali. Intanto il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha espresso il cordoglio del governo italiano e la vicinanza ai familiari delle vittime.

Restano ancora da chiarire le cause del crollo – La palazzina crollata a Tenerife era stata costruita negli anni ‘70 e, secondo il racconto dei testimoni, giovedì mattina sarebbe letteralmente crollata su se stessa inghiottendo una quindicina di alloggi. Lo stabile era stato sottoposto a una verifica strutturale nel 2001 e in queste settimane operai erano al lavoro negli spazi al piano terra, prima occupati da una banca. Alcune persone avrebbero notato alcune crepe sospette a cui forse non è stata data la dovuta attenzione. In ogni caso, non sono state ancora chiarite le cause del crollo.

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