Strage Ohio, la polizia ai cittadini: “Attacco sofisticato, meglio se vi armate”
Quanto accaduto in Ohio, in Usa, con il massacro di otto persone della stessa famiglia, "è stata un'operazione premeditata e sofisticata, per questo i cittadini locali farebbero meglio ad armarsi", l'allarme è stato lanciato direttamente dalle autorità locali e in particolare dallo sceriffo della contea di Pike dove è avvenuta la strage. Come confermato anche dal procuratore generale e dal ministro della Giustizia dell'Ohio, infatti, le indagini sul caso sono ancora in alto mare dunque la polizia ha chiesto agli abitanti della piccola comunità rurale che per qualsiasi motivo temono un attacco di armarsi.
I killer sono in fuga e gli inquirenti hanno dovuto ammettere che non hanno neppure idea se si sia trattato di uno o più responsabili, l'unica cosa certa è che le vittime, dai 16 ai 44 anni e tutte appartenenti alla famiglia Rhoden, nono sono state scelte a caso. Molte delle persone colpite dormivano al momento della strage in Ohio e sono state freddate con precisione colpi di arma da fuoco alla testa. I killer hanno risparmiato due bambini di 6 mesi e tre anni e un neonato di quattro giorni. La mamma, che gli dormiva accanto, invece è stata uccisa. Sette delle vittime sono state trovate in tre abitazioni differenti nel villaggio di Peebles, mentre un'ottava a una certa distanza.
"È stata un'esecuzione perfettamente organizzata di otto individui, un'operazione sofisticata. Non è il tipo di situazione in cui c'è qualcuno che si arrabbia, spara, e si dispone di uno, due e più testimoni. È un caso, molto, molto diverso" hanno spiegato le autorità locali. Ignoto anche il movente, gli inquirenti hanno riferito che nelle case teatro del massacro sono state ritrovate alcune piantine di marijuana, vietata nell'Ohio, ma non hanno chiarito se siano collegabili alla strage. Il procuratore generale si è limitato a spiegato che 18 oggetti che potrebbero essere elementi di prova sono stati inviati in un laboratorio per le analisi e che sono state interrogate tra le 50 e le 60 persone, ma ne saranno ascoltate anche altre.
