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Orrore in USA, killer uccide 8 persone, anche neonati. Polizia: “E’ stata un’esecuzione”

Otto membri di una famiglia sono stati uccisi: il killer potrebbe essere ancora libero. Ignoto il movente.
A cura di Davide Falcioni
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Ancora sangue in America, nella città teatro della strage del cinema compiuta lo scorso luglio. La sparatoria avvenuta in una casa.

UPDATE – E' ancora lontana la soluzine del giallo della strage di oggi in Ohio: stando a quanto reso noto dalle autorità tra le vittime ci sono anche due neonati, mentre le scene del delitto sarebbero almeno quattro, dislocate lungo la stessa strada di campagna. Il killer avrebbe aperto il fuoco con obiettivi precisi e tutte le persone assassinate farebbero parte della stessa famiglia: una carneficina non casuale, dunque, ma con un autore ancora da individuare. Non è infatti chiaro se l'assassimo sia in fuga o se sia una delle vittime. Il movente della strage è ancora sconosciuto, ma quello che è certo è che si è trattato di vere e proprie esecuzioni. Gli inquirenti stanno ancora indagando per comprendere cosa sia successo. Lo sceriffo della Contea ha chiamato alle 8:21 di questa mattina (ora italiana) la centrale investigativa dell'Ohio per comunicare il ritrovamento dei cadaveri.

Sette membri di una famiglia, compresi cinque bambini, sono stati uccisi nella loro casa nell'Ohio, negli Stati Uniti. A renderlo noto è la polizia, secondo cui il killer sarebbe ancora attivo sulla scena del crimine. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli sulla strage: è noto solo che sul posto sono intervenute diverse unità di polizia. La tragedia si è consumata a Pike County, a circa 75 miglia a est di Cincinnati.

A quanto pare a dare l'allarme è stato un postino che stava lavorando nei paraggi del luogo dove si è consumata la tragedia ed avrebbe chiamato la polizia. Da ore nella zona è in atto una caccia all'uomo intensa: si teme che l'assassino possa dirigersi verso un liceo che si trova a pochi chilometri di distanza dal luogo del delitto: l'edificio sarebbe comunque stato messo in sicurezza e gli studenti non correrebbero particolari pericoli visto l'alto numero di uomini delle forze dell'ordine.

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