Sondaggi elettorali: sale ancora il Pdl, il M5S perde quasi 2 punti
Nei primi giorni del Governo Letta l'attenzione dell'opinione pubblica alle vicende legate alla politica risulta sostanzialmente inalterata rispetto a quella delle ultime settimane. Così, acquista particolare interesse l'ultima rilevazione effettuata dall'istituto Swg per la trasmissione di Rai Tre Agorà. Nella sostanza appare confermato il trend delle ultime settimane, che vuole un netto avanzamento del centrodestra, la discesa del Partito Democratico (anche se questa settimana si registra un minimo recupero) ed il lento ma inesorabile declino di Scelta Civica, i cui voti sembrano essere stati completamente inglobati dal centrodestra. Se si votasse oggi, dunque, secondo l'Swg la coalizione di centrodestra si aggiudicherebbe senza problemi il premio di maggioranza alla Camera ed il Popolo della Libertà si confermerebbe il primo partito.
Nel dettaglio, il Popolo della Libertà resta in testa con il 27,6 percento dei consensi; si ferma al 24 percento il Partito Democratico (che sabato conoscerà il nome del successore di Pier Luigi Bersani alla segreteria, in attesa del congresso dell'autunno), mentre perde quasi due punti (-1,9%) il Movimento 5 Stelle, che si attesta al 21,8 percento. Calano Scelta Civica (-0,3%) e Sinistra Ecologia e Libertà (-0,2%), rispettivamente al 5,4 e al 4,9 percento, mentre cresce leggermente (+0,3%) la Lega Nord, che raccoglierebbe il 4,5 percento dei consensi. Sotto il 2% anche l'Unione di Centro di Pier Ferdinando Casini, mentre Fratelli d'Italia guadagna oltre mezzo punto percentuale e fa segnare il miglior risultato della sua breve storia.
