Intascava soldi delle multe, per pagare la cucina della figlia: arrestato capo dei vigili
Maurizio De Padova, 52anni, è stato arrestato nella notte dai carabinieri di Vigevano (Pavia) c0n l’accusa di concussione. Lui, è il comandante della polizia locale di Parona e secondo l'accusa avrebbe fatto diverse multe per poi tenersi i soldi. Ieri, è stato colto in flagranza dagli stessi militari dell'Arma. Si era fatto dare 80 euro in contanti da un camionista olandese senza cintura di sicurezza allacciata, redigendo un falso verbale. Ma nel corso di una ulteriore perquisizione, i carabinieri hanno accertato che nella sua auto personale, parcheggiata vicino al Comando, De Padova conservava un centinaio di verbali per un importo di circa 10 mila euro. Soldi che però non sarebbe andati a finire, come da regola, nella casse della polizia locali. Nella vettura c'erano anche dei verbali di accertamento falsificati in bianco, come quello usato per raggirare l'olandese. L'uomo avrebbe ammesso le sue colpe, spiegando di avere preso il denaro per pagare il mutuo della cucina della figlia, da poco maritatasi.
I controlli dei Carabinieri sarebbero scattati dopo aver appurato che il capo dei vigili fermava con frequenza sospetta, auto e camion sempre in zone isolate, anche in condizioni meteorologiche avverse. Secondo l'accusa, De Padova usava fermare donne e anziani, ma anche camionisti stranieri più facili da intimidire. A incastrarlo è stata decisiva la dash-cam, cioè la telecamera montata per motivi di sicurezza all'interno della sua auto di servizio, una sorta di scatola nera, oltre alle testimonianze di alcune persone che hanno affermato di aver tirato fuori dei soldi affinché il comandante non redigesse il verbale.