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Sequestrato canile-lager a Grottaglie: animali, anche malati, tra muffa e sporcizia

Si tratta del canile comunale nel centro in provincia di Taranto, affidato in gestione a un’associazione di volontariato. I controlli hanno evidenziato la presenza di cani “detenuti”, tanti affetti da rogna e leishmaniosi, in una pessima struttura.
A cura di Susanna Picone
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Si tratta del canile comunale nel centro in provincia di Taranto, affidato in gestione a un’associazione di volontariato. I controlli hanno evidenziato la presenza di cani “detenuti”, tanti affetti da rogna e leishmaniosi, in una pessima struttura.

Finisce sotto sequestro il canile comunale di via Oberdan a Grottaglie, in provincia di Taranto. Si tratta di una struttura affidata in gestione a un’associazione di volontariato in forza di una convenzione stipulata con l’Ente locale e che, secondo quanto è emerso dai controlli, tratteneva animali costretti a vivere in pessime condizioni. Il canile “lager” è stato sequestrato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Forestale dello Stato, coadiuvati dal Servizio Veterinario della Asl. I militari, giunti a Grottaglie, hanno evidenziato la presenza di molti cani detenuti negli spazi comuni fuori dai box, animali che erano in condizioni igieniche precarie.

La struttura piena di muffe e umidità – Sono circa 500 i cani presenti nella struttura e molti di questi sono risultati affetti da diverse patologie, dalla rogna alla leishmaniosi e pertanto è stato richiesto anche l’intervento di personale del servizio veterinario della Asl di Grottaglie. L’immobile destinato al presidio medico era in forte stato di degrado e la struttura era piena di muffe e umidità. A conclusione dell'ispezione sono state ritirate le autorizzazioni per la gestione del canile che i carabinieri hanno sequestrato, concedendone la facoltà d'uso al solo fine di garantire la cura e la custodia dei cani, in attesa di eventuali determinazioni dell'Autorità Giudiziaria.

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