Pazzo di gelosia, tempesta la moglie di videochiamate e la picchia: arrestato
Picchiata e minacciato dal marito ossessionato dall'idea che lei potesse avere un amante. Un dramma familiare durato un decennio. Solo ieri la vittima di questa frustrante e inaccettabile situazione, una casalinga di 50 anni, ha trovato la forza di chiamare i Carabinieri dopo che l'uomo, un operaio 45enne, l'ha nuovamente aggredita davanti al figlio, provocandole l'infrazione di una costola e una prognosi di 30 giorni. I militari di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, lo hanno così arrestato per maltrattamenti.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’ossessione che la moglie potesse avere un’altra relazione, avrebbe portato l’uomo a macchiarsi di una serie di gravi e ripetute violenze perpetrate nei confronti della casalinga 50enne. Gli inquirenti hanno accertato anche episodi violenti del passato, motivati dalla gelosia. In un'occasione l'uomo era sceso in cantina e aveva distrutto a martellate le macchine da cucire della moglie; in un’altra occasione le aveva staccava il gas o la svegliava nel cuore della notte per insultarla, oppure la tempestava di videochiamate per accertarsi fosse sola mentre lui era al lavoro.
Al culmine dell’ultima lite, però la 50enne ha deciso di reagire: sembra che il marito le aveva prima sottratto e quindi distrutto il cellulare, picchiandola davanti a uno dei figli e colpendola a petto, braccia e collo. Fuggita in camera, la sfortunata ha chiamato il 112 mentre il marito, da fuori, continuava a insultarla. Giunti sul posto gli uomini dell’Arma si sono prima rassicurati che la donna stesse bene, per poi procedere all’arresto del 45enne. LA donna, come detto, sta meglio. Si riprenderà nel giro di un mese.