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No Tav, la polizia carica e ricomincia lo sgombero della A32

Dopo un’altra giornata di blocchi e proteste, le Forze dell’Ordine nel pomeriggio hanno iniziato lo sgombero dell’autostrada bloccata dai manifestanti. I no tav si preparano a nuove azioni mentre pubblicano un video che fornisce la loro versione sull’aggressione ai giornalisti.
A cura di Antonio Palma
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Dopo un'altra giornata di blocchi e proteste le Forze dell'Ordine nel pomeriggio hanno iniziato lo sgombero dell'autostrada bloccata dai manifestanti. I no tav si preparano a nuove azioni mentre pubblicano un video che fornisce la loro versione sull'aggressione ai giornalisti

Da qualche ora le Forze dell'ordine hanno ripreso l'iniziativa e si preparano allo sgombero definitivo dei manifestanti no tav sull'autostrada A32 Torino Bardonecchia all'altezza dello svincolo di Chianocco occupata da due giorni. Polizia e Carabinieri sono stati preceduti dal lancio di lacrimogeni e da una ruspa che ha spazzato via le barricate costruite dai manifestanti per bloccare il passaggio. Anche con l'aiuto degli idranti la Polizia è riuscita a far indietreggiare gran parte dei manifestanti, sulla sede stradale sono rimasti una quarantina di persone, tra cui anche il leader dei no tav Alberto Perino, che attuano una resistenza passiva allo sgombero e che i poliziotti stanno portando via uno ad uno.

La polizia è intervenuta con idranti e ruspe – L'intervento delle Forze di Polizia è iniziato intorno alle 17, dopo un intimazione di sgombero ai manifestanti, con un'azione coordinata di uomini e mezzi, sia idranti che ruspe, queste ultime utilizzate non solo per sgombrare e poi ripulire la strada piena di detriti, ma anche per spazzare via i pneumatici dati alle fiamme dai dimostranti prima di indietreggiare. All'arrivo degli agenti in assetto antisommossa è partita una sassaiola da parte di alcuni gruppi, fortunatamente però la situazione non è degenerata ed è rimasta tutto sommato tranquilla. Le operazioni di sgombero di uomini e detriti continua ancora, mentre la maggior parte dei manifestanti si è radunata all'imbocco dell'autostrada.

Numerosi i blocchi di strade e ferrovie nella zona – L'autostrada  rimarrà bloccata ancora per molto riferiscono dalla questura visto che i danni, tra blocchi, guardrail distrutti e l'intervento delle ruspe, rendono impraticabile l'asfalto. La circolazione dei mezzi è in sofferenza in tutta l'area della Val di Susa visto che anche le strade Statali 24 e 25 hanno subito alcuni blocchi. Nel pomeriggio altri gruppi avevano occupato i binari della stazione di Bussoleno e bloccato la circolazione ferroviaria per poi allontanarsi. Al momento i treni circolano normalmente ma sono attese altre proteste dei no tav che in queste ore stanno bloccando anche  la tangenziale di Torino.

Per il movimento nessun aggressione ai giornalisti – Intanto dopo la notizia di un'aggressione ai danni dei due operatori del Corriere dal movimento no tav arriva una versione diversa corredata da un video. Per il movimento nessuna aggressione ma l'invito ad allontanarsi per non subire violenze ai due che erano stati scambiati per uomini della Digos, intenti a filmare i movimenti dei manifestanti a bordo di un pick up con antenna e lampeggiante blu in uso alle forze di Polizia. Nel video diffuso si vede il mezzo con le ruote presumibilmente bucate e il lampeggiante sul tetto.

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