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Meteo: in arrivo ondata di caldo africano fino al 10 luglio

Con l’anticiclone delle Azzorre le temperature saliranno gradualmente su tutte le regioni con valori tipicamente estivi. Dai primi giorni di luglio il termometro potrà sfiorare i 37/39 gradi.
A cura di S. P.
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È in arrivo sulla penisola una ondata di caldo africano. Secondo gli esperti meteo, dopo diversi giorni di tempo instabile e pioggia diffusa, sarà l’anticiclone delle Azzorre a portare bel tempo sulle regioni italiane. In particolare, secondo le previsioni meteo della redazione del sito www.ilmeteo.it, con l’anticiclone delle Azzorre che ha conquistato tutte le nostre regioni il tempo sarà generalmente sereno o poco nuvoloso. Si potrà ancora avere qualche disturbo sulle Alpi, con occasionali piovaschi o brevi temporali specie nel pomeriggio, ma le temperature tenderanno a salire gradualmente su tutte le regioni con valori tipicamente estivi. Per diversi giorni, dunque, godremo di condizioni di bel tempo prevalente: salvo un temporaneo calo nel weekend soprattutto lungo i versanti adriatici le temperature saranno in graduale aumento giorno dopo giorno. Temperature che poi, nei primi giorni di luglio, potranno sfiorare i 40 gradi.

A luglio ondata di caldo africano – Secondo Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.ilmeteo.it, all’inizio del prossimo mese l’anticiclone delle Azzorre verrà sostituito da quello africano che sarà il responsabile dell’aumento delle temperature e di un clima più umido e quindi afoso. Secondo il meteorologo i valori massimi potranno avvicinarsi a 37/39° su molte città. Una ondata di gran caldo che, ha spiegato ancora Sanò, dovrebbe interessare la penisola almeno fino all’8/10 luglio. Per i meteorologi è ancora presto per dire con precisione quali saranno le zone d’Italia più interessate dall’ondata di caldo africano ma allo stato attuale è plausibile che le regioni maggiormente coinvolte inizialmente saranno quelle del Nord, le tirreniche e le Isole Maggiori. Nella fase iniziale le temperature dovrebbero restare più basse, invece, sui versanti adriatici e lungo le coste, poi il caldo dovrebbe interessare in modo più diffuso le regioni del Centro-Sud.

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