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Londra, primo sì alle nozze gay. Cameron: “Paese più forte”

Il Parlamento britannico ha dato il primo voto favorevole alla legge per i matrimoni gay con 400 sì e 175 no. Il provvedimento fortemente sostenuto dal Premier inglese ha spaccato a metà i conservatori. Ora la legge passerà alla House of Lords per una seconda lettura.
A cura di Antonio Palma
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Dopo la Francia anche l’Inghilterra si appresta a dare il via libera alla legge che permette il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Proprio stasera dalla camera dei comuni del Parlamento britannico è arrivato il primo si alle nozze gay con 400 voti a favore e 175 contrari. Laburisti e Liberali si sono schierati a favore, mentre metà dei Conservatori hanno votato contro nonostante la legge sia stata fortemente voluta proprio dal premier britannico. David Cameron infatti ha fortemente sostenuto la legge anche durante il dibattito parlamentare, dichiarando che il matrimonio fra persone dello stesso sesso “è un importante passo avanti” per la gran Bretagna.  “E' giusto che anche per gay possano sposarsi” ha detto Cameron, aggiungendo che questa legge renderà “più forte la nostra società”. “Il matrimonio si è evoluto nel tempo, noi crediamo che aprirlo alle coppie dello stesso sesso rafforzerà e non indebolirà l'istituzione” hanno replicato gli altri esponenti del partito conservatore schierandosi contro i colleghi di partito che hanno votato contro la proposta. Ora il provvedimento deve essere votato dalla Camera alta, the House of Lords, che a maggio esprimerà il proprio voto, e poi  tornerà nuovamente alla camera bassa per un secondo voto.

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