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L’aereo per Londra non decolla: Natale rovinato a 100 turisti italiani

Il volo Easyjet sarebbe dovuto partire ieri alle 12, ma dopo 8 ore di ritardo la compagnia ha annunciato la cancellazione e avvisato: “Ci sono 4 posti liberi il 26. Chi vuole può partire, ma paghi 200 euro”.
A cura di D. F.
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Un centinaio di turisti si sarebbero dovuti imbarcare ieri dall'aeroporto di Bologna, destinati a Londra, dove intendevano trascorrere la notte di Natale. Il loro volo Easyjet sarebbe dovuto decollare alle 12 di ieri, ma non è partito e i passeggeri sono stati costretti ad attendere ore: "Non ci hanno dato informazioni, non ci hanno dato assistenza, nemmeno una bottiglietta d'acqua, nulla – racconta al Resto del Carlino la signora Laura Carota, di Civitanova Marche, che era in partenza con la famiglia – Abbiamo i cellualri scarichi a furia di chiamare per capire cosa succede, e c'è a malapena una presa nei bagni. Da mezzogiorno, ogni mezz'ora annunciano un ulteriore ritardo, e basta".

L'attesa è durata otto ore. Un tempo interminabile, finché alle 20 è arrivata la compagnia aerea si è decisa a chiarire la vicenda. Solo che il chiarimento non è stato affatto positivo. "Il volo è stato cancellato – è stato detto ai passeggeri – per domani non ci sono aerei diretti a Londra. Sono disponibili solo 4 posti in un volo in partenza il 26". E oltre il danno anche la beffa: chi intendeva prenotare uno di quei 4 posti doveva sborsare altri 200 euro. "Ovviamente abbiamo perso i soldi dell'hotel che avevamo già pagato, e anche quelli del volo di rientro, visto che dovevamo tornare il 28 con un'altra compagnia – conclude sconsolata una turista. – E a casa per domani non abbiamo neanche il pranzo di Natale".

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