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Jolly nero, la Procura di Genova conferma l’ipotesi avaria

Ma per i pm potrebbe non essere stata l’unica causa del disastro al porto di Genova. Sull’ipotesi di un eventuale errore umano, il procuratore ha affermato: “Tutto può essere. Non ci sono tesi precostituite, valuteremo se ci saranno una o più cause”.
A cura di Biagio Chiariello
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Alla Capitaneria di porto di Genova la camera ardente per le 8 vittime accertate dell’incidente del Molo Giano. Sulle bare c’è il tricolore e una è vuota: è quella del sergente ancora disperso in fondo al mare.

Il procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce, ha confermato l'ipotesi avaria per la Jolly Nero, la nave cargo che settimana scorsa ha abbattuto la torre piloti situata sopra al molo Giano, provocando la morte di nove persone e il ferimento di altre quattro. L'avaria "sembra essersi verificata ma non so in che misura possa aver influito", ha chiarito Di Lecce che comunque non ha escluso l'eventualità di un errore umano: "Tutto può essere. Non ci sono tesi precostituite. Non perseguiamo un filone piuttosto che un altro. Poi valuteremo se ci saranno una o più cause". In tal senso, la procura ha fatto sapere che il fatto che "al momento" vi siano due persone iscritte nel registro degli indagati per la tragedia del porto di Genova "non esclude che ve ne possano essere altri". Gli indagati sono il comandante della nave, Roberto Paoloni, e il pilota che si trovava sul cargo, Antonio Anfossi, e l'ipotesi di reato nei loro confronti è quella di omicidio colposo plurimo.

Sono ancora diversi i punti da chiarire sulla manovra della Jolly Nero. Il procuratore capo di Genova ha riferito che "continua l’esame di alcune persone informate dei fatti", e si prosegue con gli accertamenti tecnici. E a proposito del video-choc che ha ripreso le immagini del momento dell’urto della nave contro la torre, Di Lecce ha ribadito: "Non è decisivo ma può essere utile. Sarà analizzato nei prossimi giorni". Il filmato sarà confrontato con altre riprese fatte da soggetti diversi. Prossimamente sarà poi la scatola nera che si trovava sul cargo: "Sarà trattata con determinate garanzie in modo che non ci sia alcun danneggiamento in fase di apertura", ha specificato il procuratore.

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