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Eurobasket: Datome salva l’Italia, ora tocca alla Finlandia

Gli azzurri battono la Georgia per 71-69 grazie alla stoppata sulla sirena del capitano. Tanti errori per la squadra di Messina che però chiude al terzo posto il girone, adesso sfiderà la Finlandia negli ottavi di finale.
A cura di Carlo Passarello
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Senza infamia e senza lode: Italia batte Georgia per 71-69 grazie a una stoppata sulla sirena di Datome e conquista il terzo posto nel girone. Gli azzurri guadagnano il pass per gli ottavi di finale dove sfideranno l’insidiosa Finlandia. Una vittoria sudata e preziosa, perché permette di evitare l’accoppiamento con la forte Slovenia negli ottavi di finale.

La sfida del pomeriggio fra Francia e Slovenia segna infatti il successo della formazione guidata dal talentino Doncic, che dimostra di essere la sorpresa di questo Eurobasket, chiudendo imbattuta il girone di qualificazione. Gli sloveni andavano evitati, così è stato grazie a una prova non certo convincente degli azzurri che hanno avuto preoccupanti alti e bassi durante un match complesso.

Il capitano azzurro Gigi Datome contro Shermadini @Getty Images
Il capitano azzurro Gigi Datome contro Shermadini @Getty Images

Il prossimo avversario: la Finladia

Tocca ora all’insidiosa Finlandia che è già stata capace di sconfiggere Francia e Grecia nel suo girone che si è svolto proprio nella capitale Helsinki. La fase finale di questo Eurobasket si svolgerà invece a Istanbul, per i finlandesi non sarà la stessa cosa di certo. La formazione guidata in panchina da Henrik Dettmann resta comunque un cliente difficile, ancor di più per l’Italia vista nelle ultime tre partite.

Il quintetto scandinavo può contare su tanti atleti visti nel nostro campionato. Uno di questi è il suo leader Petteri Koponen, in campo a Bologna sponda Virtus qualche anno fa, che ora gioca a Barcellona e finora ha segnato 14 punti con oltre 7 assist di media. Oltre al playmaker finlandese sono vecchie conoscenze del nostro torneo i lunghi Huff (ex Forlì, Cremona e Orlandina) e Lee (ex Udine e Veroli),  oltre ai senatori Kotti e Rannikko. Il giocatore più forte è però il giovane Lauri Markkanen, da poco approdato in Nba con i Chicago Bulls. Si tratta di un lungo con gran tiro da fuori, vero mattatore della prima fase con i suoi 22 punti e 7 rimbalzi a gara, oltre a una predisposizione naturale a segnare i canestri che contano. Sarà di certo una gran complessa per l’Italia quella in programma sabato pomeriggio a Istanbul.

La partita

La Nazionale oggi a tratti è stata capace di dominare, ma poi ha vissuto due momenti di inspiegabile black out. E’ accaduto nel primo tempo quando gli azzurri sono andati avanti di 19 punti con le folate offensive di Belinelli, Datome e Filloy, per poi subire un controbreak di 15-0 che ha riaperto la gara. Ed è accaduto di nuovo nel quarto periodo: l’Italia veleggia con un rassicurante +14 per essere rimontata e sorpassata dalla Georgia a un minuto dal termine. Ci vogliono un canestro di Hackett e una stoppata di Datome sull'ex canturino Shermadini per regalare un successo sudatissimo al ct Messina. Da sottolineare il sempre prezioso lavoro sotto canestro del duo Melli-Cusin, così come il discreto impatto della panchina. Per raggiungere i quarti l’Italia però dovrà certamente fare qualcosa di meglio contro la Finlandia.

Messina: "I ragazzi meritano rispetto"

Il commissario tecnico commenta così la partita: “Una vittoria importante. Abbiamo giocato sempre bene eccetto gli ultimi due o tre minuti, quando abbiamo perso qualche palla di troppo e siamo stati un po’ superficiali complicandoci la vita". L'assistente dei San Antonio Spurs preferisce però sottolineare più gli aspetti positivi: "La cosa bella – aggiunge –  è il piglio con cui la squadra è entrata in campo stasera dopo la delusione di ieri contro la Germania. E se non facciamo solo 7/16 ai liberi magari la vinciamo di 10 punti". Poi una nota di merito ai comprimari: "Cose molto buone anche stasera dalla panchina con Filloy, Biligha e Baldi Rossi. Sono molto contento, siamo dove volevamo essere, ovvero a Istanbul. Questi ragazzi hanno lavorato sodo per tutta l’estate e meritano credito e rispetto”.

Il tabellino

Georgia – Italia 69-71

Georgia: Dixon 29, Tsintsadze, Markoishvili 3, Shengelia 12, Pachulia 9; Shermadini 11, Sanadze 5, Berishvili, Gamqrelidze n.e., Boisa n.e., Bitadze n.e., Londaridze n.e. All. Zouros.

Italia. Hackett 7, Belinelli 15, Datome 14, Melli 6, Cusin 2; Aradori 12, Filloy 9, Biligha 4, Baldi Rossi 2, Cinciarini n.e., Abass n.e., Burns n.e. All. Messina.

Parziali: 10-27, 30-38, 47-58.

Arbitri: Vazquez, Maricic, Vojinovic.

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