Yara Gambirasio, prelevato dna di una donna residente in Lazio. Le anticipazioni di Chi l’ha visto
Viene aggiunto un nuovo tassello al caso ancora non risolto di Yara Gambirasio. È stato, infatti, prelevato il dna di una donna che vive in Lazio e che, nel giorno della scomparsa della piccola atleta di Brembate, avrebbe agganciato la cella della zona con il proprio telefono cellulare. È quanto hanno comunicato gli inquirenti che stanno indagando sulla morte della tredicenne. A rivelare questi particolari la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ condotto da Federica Sciarelli, in onda stasera su Rai 3.
La donna in questione abita vicino Frosinone ed è stata sottoposta all’esame del dna, proprio perché il suo cellulare sarebbe stato registrato a Brembate il 26 novembre del 2010, giorno della morte e della scomparsa di Yara. La signora avrebbe finora negato di essere in possesso di quella sim e del numero ad essa associato, ma non ha rifiutato di sottoporsi all’esame mediante tampone.
Gli investigatori, in merito, hanno dichiarato quanto segue: “Sono mesi che chiediamo e preleviamo dna da persone che abitano in tutta italia e che abbiamo accertato si trovavano nella zona il giorno della scomparsa di Yara”. Sono state sottoposte ad esame del dna anche soggetti che vivono in Umbria, Trentino e Puglia e che, in quel giorno, si trovavano a Brembate per vacanza o per lavoro. Nel programma stasera verranno trattati anche altri casi, tra cui Roberto Straccia, lo studente di Pescara trovato senza vita su una spiaggia di Bari, Sarah Scazzi e il processo a Sabrina Misseri e Cosima Serano, ma non solo: sarà dedicato anche spazio a Melania Rea.
