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Venezia, tocca i cavi elettrici con la canna da pesca: morto folgorato

Un pescatore di settanta anni è morto folgorato dopo aver toccato con una canna da pesca i fili della media tensione. Il fatto è accaduto nel pomeriggio in zona Brussa a Dosetto di Caorle (Venezia). Niente da fare, nonostante i soccorsi, per l’anziano, dichiarato morto dal personale medico del Suem 118.
A cura di Susanna Picone
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La sua canna da pesca ha urtato i cavi della media tensione e lui è rimasto folgorato. Così è morto nel pomeriggio un pescatore di settanta anni. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di lunedì a Caorle (Venezia), in zona Brussa a Dosetto. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il pescatore settantenne – A. G. le sue iniziali – si trovava da solo nei pressi del canale Baseleghe, non distante dal confine con il territorio di San Michele al Tagliamento, quando è avvenuto il tragico incidente.

L’allarme lanciato da un passate: inutile l’intervento dei soccorritori – Sul posto, dopo l’allarme lanciato da un passante che ha notato il corpo a terra dell'uomo, sono intervenuti intorno alle 15 del pomeriggio i vigili del fuoco e gli operatori del Suem 118 con un’ambulanza, ma per l’anziano pescatore non c’è stato niente da fare. L’uomo era ormai già privo di vita per cui i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La forte scossa ricevuta non gli ha lasciato scampo. I militari della stazione di Caorle hanno effettuato un sopralluogo per svolgere gli accertamenti di rito e per chiarire la dinamica dei fatti. La vittima viveva a Concordia Sagittaria (Venezia).

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