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Un altro capotreno aggredito: punto con una siringa da due spagnoli

Sale l’allerta per l’assenza di sicurezza sui treni. I due aggressori spagnoli erano senza biglietto, sul treno Cosenza-Melito Porto Salvo. Uno dei due, per evitare di essere bloccato, si è messo sui binari, bloccando la circolazione.
A cura di Biagio Chiariello
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immagine di repertorio
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Una nuova aggressione sui convogli di Ferrovie dello Stato, dopo il sanguinoso episodio dei ferrovieri feriti a colpi di machete a Milano: un capotreno è stato aggredito in Calabria da due persone di origine spagnola di 40 e 42 anni che viaggiavano senza biglietto e con un cane di grossa taglia sul treno Fs Cosenza-Melito Porto Salvo. Quando i due hanno dimostrato di essere sprovvisti del regolare tagliando di viaggio, li ha invitati a scendere a Vibo-Pizzo. A quel punto è esplosa la violenza: il capotreno è stato insultato e punto con una siringa dai due spagnoli, che hanno poi cercato di fuggire, ma sono stati intercettati dai carabinieri.

Secondo quanto riporta il quotidianoweb.it, uno dei due avrebbe anche estratto un coltello a serramanico di genere vietato venendo, tuttavia, subito disarmato. Sempre uno di loro si sarebbe messo sui binari, bloccando per alcuni minuti la circolazione ferroviaria. Alla fine le forze dell’ordine sono riuscite comunque a immobilizzarlo e a portarlo in caserma insieme all'amico. Dovranno rispondere di lesioni personali aggravate, porto d'arma, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Il capotreno, dopo avere ripreso il viaggio, una volta giunto alla stazione successiva, a Melito Porto Salvo, si è prestato alle cure del 118, quindi condotto all'ospedale di Polistena per gli accertamenti del caso.

Treni, tre nuove aggressioni in poche ore

In realtà questo è solo ultimo l’episodio di violenza che coinvolge personale delle FS delle ultime ore: nel pomeriggio di ieri, sul regionale 2057 Chivasso-Ivrea, un passeggero, privo di biglietto, ha prima inveito contro il controllore e poi lo ha colpito con un pugno in volto; l’uomo è stato identificato: si tratta di un 44enne italiano che è ora accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Stamattina, invece, intorno alle nove, un’addetta all’assistenza ai clienti sarebbe stata aggredita nella stazione di Firenze Santa Maria Novella: un pugno in testa e alcuni colpi al volto, con la punta di una penna. L’aggressore è stato subito identificato e fermato dalla Polizia Ferroviaria.

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