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Tutti a Roma i 115 cardinali che eleggeranno il Papa

E’ arrivato in giornata anche il cardinale vietnamita, arcivescovo di Ho Chi Minh. Ancora tuttavia non è nota la data ufficiale di inizio del Conclave.
A cura di Davide Falcioni
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Miloslav Vlk, Walter Kasper, Giuseppe Betori, Dominik Duka

Adesso sono davvero tutti. I 115 cardinali elettori che prenderanno parte al Conclave che deciderà il nuovo Papa sono arrivati a Roma: l'ultimo è stato Jean-Baptiste Pham Minh Man, cardinale vietnamita e arcivescovo di Ho Chi Minh. Tuttavia non è ancora stata definita la data del Conclave e la scelta non dovrebbe essere fatta oggi. "Non mi sembra probabile", ha detto il direttore della sala stampa vaticana Padre Lombardi. Per la data oggi "sarei più per il ‘no' che per il ‘si' ma, come sapete, non dipende da me. Non c'è nessuna prenotazione fatta dal maestro delle cerimonie per celebrare la messa pro eligendo pontifice". Lombardi ha anche chiarito che la notizia che il Conclave sarebbe iniziato  l'11 marzo è priva di ogni fondamento.

Intanto oltre 20mila persone si sono mobilitate sul web ed hanno firmato una petizione per chiedere di escludere dal diritto di voto il cardinale Norberto Rivera, arcivescovo di Città del Messico, accusato di aver coperto dei preti pedofili. L'iniziativa, pubblicata sul sito www.change.org, è stata lanciata da un ex prete, Alberto Athiè. L'uomo ha detto che Rivera non deve partecipare al conclave perché "ha coperto i gravi abusi sessuali commessi da sacerdoti pederasti contro bambini innocenti". Secondo l'ex sacerdote, che lavorava nell'arcidiocesi di Città del Messico, Rivera dovrebbe seguire l'esempio del cardinale scozzese Keith ÒBrien, che ha rinunciato al suo incarico dopo aver ammesso "comportamenti impropri" nella sua vita sessuale.

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