Treviso, abusi su baby calciatori: arrestato il presidente della squadra
Choc nel mondo del calcio trevigiano. Il presidente di una squadra giovanile è finito in manette per presunti abusi e molestie su un gruppo di baby campioni di età compresa tra i 9 e i 10 anni. Come riporta Il Gazzettino, non si tratterebbe di singoli episodi, ma di gesti continuati nel tempo, che le giovani vittime non avevano mai avuto il coraggio di raccontare, fino a quando, qualche settimana fa, uno di loro si è confidato con la mamma, descrivendo nei dettagli le violenze subite, dagli abbracci ambigui ai festeggiamenti inopportuni, fra le mura degli impianti sportivi, negli spogliatoi quanto negli uffici amministrativi.
La donna si è così rivolta ai carabinieri, che hanno cominciato un'indagine culminata con l'interrogatorio di altri tre ragazzini che hanno confermato la versione del loro compagno di squadra. Hanno ottenuto un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti del responsabile, un impiegato 57enne oltre che presidente della società calcistica giovanile di un comune della Castellana. I nomi dei protagonisti della vicenda non sono stati resi noti per rispettare la privacy dei minorenni coinvolti. L'uomo è accusato di violenza sessuale su minori aggravata e continuata, cominciata probabilmente già nel 2016 ma di cui nessuno si era mai accorto, e da mercoledì scorso è agli arresti domiciliari.