24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tragedia in montagna: una valanga uccide una persona in Alto Adige

Una persona è morta a causa del distacco di una valanga in Alto Adige. Una tragedia avvenuta nella mattinata, intorno alle 10:30, a Maso Corto, in Val Senales, vicino alla pista Lazaun. Insieme alla vittima ci sarebbe anche un’altra persona: si trovavano in un canalone nelle vicinanze della pista.
A cura di Stefano Rizzuti
24 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia in montagna questa mattina, in Alto Adige. Secondo quanto riporta l’Ansa una persona è morta a causa del distacco di una valanga in Alto Adige. Il drammatico evento sarebbe avvenuto intorno alle 10:30 della mattinata di oggi, sabato 16 marzo. La valanga e la conseguente tragedia è accaduta a Maso Corto, in Val Senales. In realtà questa mattina in tutto l’Alto Adige sono state due le valanghe: non solo quella di Maso Corto, ma anche un’altra che si è staccata ad Anterselva. L’altra, quella che ha portato alla tragica morte di una persona, sarebbe avvenuta in Val Senales vicino alla pista Lazaun.

Secondo quanto emerso sulla base delle prime informazioni fornite da chi è arrivato sul posto per i soccorsi e sta indagando su quanto avvenuto, la vittima della valanga non era sola al momento del tragico incidente. Si trovava, sulla base di quanto spiegato dall’Ansa, insieme a un’altra persona in un canalone nelle vicinanze della pista. Sul posto, una volta ricevuta la notizia, sono arrivati il soccorso alpino e i carabinieri. Insieme a loro anche l’elicottero Pelikan 2, con l’Aiut Alpin.

Un altro incidente in montagna

Incidente in montagna anche in Abruzzo, nella serata di ieri. Due scialpinisti romani in difficoltà sono stati soccorsi dai tecnici del soccorso alpino Abruzzo (Cnsas), della stazione di Avezzano. I due sciatori avevano raggiunto la vetta del monte Viglio, la cima più alta dei monti Cantari, tra la provincia dell’Aquila e quella di Frosinone. I due pensavano di proseguire a piedi per un breve tratto per concludere l’escursione in poco più di due ore: ma una volta imboccato il sentiero si sono trovati in una forra con salti rocciosi anche di 20 metri. Visto il pericolo i due si son fermati e hanno chiamato i soccorsi: per il recupero è stato necessario ricorrere a corde e imbraghi.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views