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Thailandia: 12 giovani calciatori intrappolati in una grotta sommersa dall’acqua

I dodici ragazzi e il loro allenatore sarebbero ancora vivi, sono in corso le delicatissime operazioni di soccorso.
A cura di Davide Falcioni
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Una drammatica corsa contro il tempo è in atto in Thailandia, dove squadre di soccorritori stanno lavorando giorno e notte nella speranza di trovare ancora vivi i membri di una squadra giovanile di calcio, tutti intrappolati in una grotta allagata nel nord del paese. I sommozzatori sono riusciti a raggiungere un vasto antro nel quale si ritiene siano bloccati i dodici ragazzi e il loro allenatore, ha reso noto il vice governatore della provincia di Chiang Rai. “Pensiamo che siano in questa parte della grotta, che prosegue per altri tre chilometri” ha detto Pasakorn Boonyalug. “Non hanno mangiato nulla da sabato, abbiamo portato loro cibo e acqua” ha aggiunto.

I ragazzi hanno tutti tra gli 11 e i 16 anni e sono entrati insieme al loro allenatore nella caverna di Tham Luang, in un parco nazionale al confine con Myanmar e Laos, due giorni fa. A lanciare l'allarme è stata una madre, preoccupata quando ha scoperto che il figlio non era rientrato dall’allenamento terminato ormai da diverse ore. La regione negli ultimi giorni  è stata colpita negli ultimi giorni da fortissime piogge monsoniche e la grotta si è riemepita velocemente d’acqua. All’ingresso del sito sono state trovate le biciclette e le scarpe dei giovani calciatori. Le operazioni di soccorso sono iniziate sabato sera, ma nel frattempo il livello delle acque nella caverna è aumentato fortemente e i sommozzatori hanno dovuto superare aree allagate e coperte di fango.

Per facilitare l’evacuazione dei ragazzi è stato preparato equipaggiamento subacqueo. I sommozzatori sono riusciti a inoltrarsi tra i cunicoli, trovando impronte di mani e piedi, ma nessun cadavere, una notizia che mantiene accese le speranze. La camera della grotta si estende per quasi tre chilometri: c'è quindi lo spazio sufficiente per ospitare 13 persone. Se l'ipotesi dei soccorritori fosse confermata, sarà necessario comunque fare in fretta, visto che oltre ai viveri ben presto potrebbe scarseggiare anche l'ossigeno.

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