Svelato il segreto delle patatine di McDonald’s
Come vengono preparate le patatine fritte del McDonald’s e quali sono i principali ingredienti? A rispondere alla domanda che milioni di persone si sono fatte nel mondo ci ha pensato la stessa azienda rilanciando su Youtube un video reportage realizzato dalla trasmissione Usa «MythBusters» (Miti da sfatare) che ripercorre proprio il processo che porta nei vari fast food le famose patatine. L'ingrediente principale ovviamente restano le patate, ma per portare sui vassoi le famose French Fries servono in tutto ben 19 ingredienti. La maggior parte di questi sono oli di varia natura ma sono presenti anche svariate sostanze aromatizzanti e quelle per la corretta conservazione dell'alimento. In un primo momento, dopo essere state raccolte, pulite, tagliate e scottate, le patate vengono messe in una macchina in grado di renderle tutte uguali. Solo a questo punto vengono spruzzate con una miscela di oli vegetali vari: colza, soia, soia idrogenata. Le patate però sono anche aromatizzate con sapore di manzo, latte idrolizzato e grano idrolizzato per darle un particolare sapore, ciò però le rende non vegetariane e con glutine.
Tutti gli ingredienti
Infine nel processo di preparazione presente anche acido citrico, polidimetilsilossano (Pmds), una sostanza che serve per proteggere le patatine dalle alte temperature, terz-butil-idrochinone (Tbhq), composto chimico che serve per conservare le patatine, e il destrosio per assicurarsi che le patatine mantengano il loro colore dorato. Solo a questo punto le patatine sono sottoposte a un congelamento rapido per essere impacchettate e spedite. L'iniziativa di rendere pubblici gli ingredienti fa parte di una più ampia campagna di McDonald’s per smentire le voci negative sui prodotti del gruppo e che prevede anche la diffusione della lista completa degli ingredienti dei prodotti venduti nei propri fast food.
