Perché in aereo non si dovrebbero mai usare le tasche sul retro dei sedili

Viaggiare in aereo è il modo più semplice e rapido per raggiungere una meta lontana in poche ore e, complici i prezzi stracciati offerti dalle compagnie low-cost, da qualche anno a questa parte sono aumentati in modo esponenziale le partenze a bordo di questo mezzo di trasporto. Esistono però ancora alcuni dettagli che nessuno conosce su alcuni accessori disponibili nelle cabine, un esempio? Le tasche sul retro dei sedili: ecco per quale motivo non dovrebbero mai essere usate.
A cosa servono le tasche sul retro dei sedili aerei
Steve Schreiber è un pilota aereo veterano di New Orleans e negli ultimi 26 anni ha lavorato sempre a bordo dei voli intercontinentali (per 11 anni anche come capitano). In totale ha trascorso quasi 6.000 ore della sua vita in volo, dunque ha imparato a conoscere tutti i piccoli segreti dei velivoli che ha guidato. Sul suo canale YouTube @captainsteeeve ne ha rivelati alcuni, anche se ad attirare le attenzioni dei followers è stato soprattutto quello in cui ha parlato delle tasche dietro i sedili. Sebbene vengano comunemente usate per riporre gli oggetti da avere a portata di mano durante il viaggio, lui li definisce un "buco nero della disperazione". Il motivo? È proprio lì che telefoni, passaporti, portafogli e affetti personali spesso scompaiono definitivamente.
Perché è quasi impossibile recuperare un oggetto perso in aereo
"Smettete di mettere oggetti personali nella tasca posteriore del sedile davanti a voi. Se volete perderli e non rivederli mai più, metteteli in quel buco nero che è la tasca posteriore del sedile davanti a voi", ha spiegato il pilota. Ha inoltre aggiunto che una miriade di volte ha visto passeggeri tornare al gate in preda al panico dopo essersi resi conto di aver lasciato qualcosa in quella tasca, peccato solo che a quel punto è quasi impossibile ritrovare l'oggetto, il motivo? Innanzitutto arrivano prima gli addetti alle pulizie che hanno il compito di svuotare l'aereo, poi entrano i i nuovi passeggeri che tornano a occupare i sedili. Il consiglio, dunque, è quello di controllare attentamente quella tasca dietro al sedile prima di abbandonare il velivolo, evitando di distrarsi o di lasciarsi sopraffare dall'euforia di inizio vacanza.