Alessandro Borghese entra nella guida Michelin, quanto costa mangiare nel suo ristorante a Venezia
Alessandro Borghese ha raggiunto un nuovo e importante traguardo: dopo essere diventato chef, imprenditore e conduttore televisivo, ora ha anche ottenuto un posto all'interno della Guida Michelin Italia 2025. Cosa significa? Che in futuro potrebbe guadagnare l'ambita stella o il titolo Bib Gourmand, il riconoscimento assegnato ai locali che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. AB – Il lusso della semplicità è la sua catena di ristoranti di lusso ma a essere stata premiata è stata la sede di Venezia. Aperta nel 2022 a Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, un suggestivo edificio cinquecentesco, affaccia sul Canal Grande e offre agli ospiti un'esperienza culinaria unica e accattivante: ecco i dettagli del menù e i prezzi.
Quanto costano i menù degustazione di AB – Il lusso della semplicità
"La cucina di chef Borghese è moderna, accattivante, piacevolissima! Due i percorsi degustazione a disposizione, con la possibilità di aggiungere i suoi piatti signature", sono state queste le parole comparse nella Guida Michelin Italia 2025 per descrivere il ristorante veneziano di Alessandro Borghese.
Diventato ormai un'eccellenza nel settore culinario, AB – Il lusso della semplicità offre diverse tipologie di menù. Le AB Card sono i più richiesti, ovvero i menù degustazione disponibili da 3, 5 o 7 portate (prezzo da 80 a 150 euro). A questi è possibile abbinare delle degustazioni di vino selezionati dalle cantine dello chef Borghese (prezzo dai 30 ai 100 euro a seconda del numero di calici desiderati).
I menù da 10 euro al piatto offerti da Alessandro Borghese
Il Menu Bar prevede piatti di mare e di terra tutti a 10 euro, dalla mazzancolla con passion fruit al calamaro con ‘nduja e mandorla, fino ad arrivare all'acciuga del Cantabrico, focaccia, burro salato. A fare eccezione è il Bucintoro da 150 euro, prezzo che sale a 200 con aggiunta di caviale.
Nel ristorante veneziano di Alessandro Borghese non manca il menù pensato per i bambini con patatine fritte, supplì, fish stick, pennette al pesto, cotoletta e gelato (i prezzi delle singole pietanze si aggirano tra i 6 e i 16 euro).
Per quanto riguarda la wine list, l'offerta è molto variegata: si parte da champagne e prosecchi a poco più di 10 euro, si passa ai vini stranieri da oltre 100 euro e si arriva a 5.200 euro per una bottiglia di Romanée Saint Vivant 2020. Sulla drink list c'è ampia scelta di liquori, grappe, distillati, whisky, rum.
