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Re Carlo cerca un operatore telefonico per Buckingham Palace (e paga più di Elisabetta II)

Il re cerca qualcuno che possa gestire la notevole mole di telefonate a Palazzo. Rispetto a Elisabetta II ha alzato lo stipendio per la mansione.
A cura di Giusy Dente
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A Buckingham Palace lavorano moltissime persone, nelle mansioni più diverse. Di recente, anche il Palazzo reale si è aperto allo strumento Linkedin, per la ricerca di personale. Proprio sulla nota piattaforma, infatti, è comparso un nuovo annuncio di lavoro, rivolto a chi sogna di lavorare per la royal family. Dopo la ricerca di un amministratore delegato per William e Kate, si è aperta una posizione lavorativa per operatore telefonico. Il precedente annuncio per la stessa mansione risale al 2016, quando era ancora in vita la regina Elisabetta. Rispetto a sua madre, re Carlo III ha alzato lo stipendio, ma c'è davvero tanto da fare.

Quanto si guadagna a Buckingham Palace

Buckingham Palace è pronto ad assumere con contratto a tempo indeterminato un nuovo operatore telefonico. Lo stipendio corrisponde a 26.000 sterline all'anno, dunque circa 30 mila euro. Principalmente, la risorsa che verrà inserito dovrà rispondere alle telefonate che giungono a Palazzo: una mole piuttosto sostanziosa! Si parla di circa 4000 chiamate ogni settimana in media (dunque 208 mila all'anno), come riporta l'annuncio stesso. Sono 38, le ore settimanali di lavoro presso la residenza reale ed è richiesta disponibilità anche nel fine settimana (due ogni cinque settimane). L'orario va dalle 8 alle 22.

"Gestire le domande quotidiane costituirà una parte importante del tuo ruolo. Attraverso una formazione strutturata imparerai a gestire ogni chiamata in modo appropriato e acquisirai rapidamente familiarità con questa organizzazione unica e variegata" recita l'annuncio. Una proposta di lavoro simile era comparsa nel 2016, durante il regno della regina Elisabetta II, ma allora la paga era di sole 23.000 sterline. Forse, il nuovo sovrano ha deciso di adeguare lo stipendio alla mole di lavoro, visto che quell'anno arrivarono addirittura 7000 telefonate a settimana, pari a 364.000 nell'arco dell'anno.

I candidati per il nuovo lavoro avranno bisogno di una precedente esperienza professionale presso un centralino o nel ruolo di receptionist. Nell'annuncio pubblicato su Linkedin, si legge che sono richieste anche competenze informatiche di base, una buona capacità comunicativa, propensione collaborare con una vasta gamma di persone. Molti i vantaggi: pranzi gratis tutti i giorni, un regime pensionistico del 15%, lavoro ibrido e flessibile (anche a distanza), una base di 25 giorni di ferie annuali, congedo parentale, sostegno psicologico. "Altri vantaggi includono uno sconto del 20% presso i nostri Royal Collection Trust Shops e biglietti d'ingresso gratuiti in tutte le nostre sedi, oltre a molti altri sconti esclusivi per i dipendenti" si legge su Linkedin.

Le candidature per il posto vacante scadono il 2 gennaio.

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