Kate Middleton e l’abito da sposa “copiato”: lo scandalo finito in tribunale e nascosto dai Royals
Chi non ricorda il meraviglioso Royal Wedding del principe William e Kate Middleton? Nonostante sia stato celebrato ormai nel lontano 2011, ancora oggi continua ad attirare le attenzioni dei media, che non esitano ad andare alla ricerca dei dettagli e delle indiscrezioni più nascoste di quella giornata speciale. Questa volta a essere finito al centro di un vero e proprio "scandalo" è stato lo splendido abito bianco indossato sull'altare dalla principessa: in quanti sanno che è finito in tribunale per un presunto "furto di idee"? Ecco tutto quello che è accaduto dal giorno del matrimonio reale a oggi.
I bozzetti dell'abito da sposa realizzati da Christine Kendall
È ormai risaputo che lo splendido abito da sposa dai dettagli in pizzo indossato da Kate Middleton fosse firmato Alexander McQueen ma la cosa che è emersa solo qualche anno dopo è che il modello sarebbe stato "rubato" a una stilista inglese di collezioni bridal. Poco dopo il fidanzamento ufficiale con William, la designer di vestiti da sposa Christine Kendall inviò a Clarence House alcuni bozzetti, suggerendo alla principessa di puntare tutto su un modello in stile anni '50 per il matrimonio, ovvero con la gonna a trapezio e una lavorazione di pizzo sul retro. Qualche settimana dopo la stilista ricevette una lettera dall'ufficio del principe: il funzionario di palazzo spiegava che Kate aveva molto apprezzato i disegni e che, nel caso in cui avesse voluto vedere altro, l'avrebbe ricontattata.
L'abito da sposa finito in tribunale
Alla fine la scelta della principessa è ricaduta su Sarah Burton per Alexander McQueen ma, stando a quanto dichiarato da Christine Kendall, la stilista della Maison si sarebbe ispirata proprio alle sue idee. In un video condiviso su Youtube ha infatti dichiarato: "Credo che senza i miei schizzi l'abito da sposa reale non sarebbe stato come era. Una parte molto importante della creazione di un abito couture è creare aspetti che non sono facilmente copiabili. Per quanto ne so, non c'è niente di simile disponibile da nessuna parte". La questione è finita in tribunale: Christine si è affidata a un avvocato per avviare un procedimento giudiziario per violazione di copyright all’Intellectual Property Enterprise Court nei confronti di Alexander McQueen. La Maison naturalmente ha smentito tutto, così come Buckingham Palace, che addirittura ha spiegato che Kate non avrebbe mai visto nessun bozzetto. Non si sa come sia andata a finire la causa, dunque è probabile che non si sia ancora conclusa, l'unica cosa certa è che la principessa ha fatto storia con il suo look bridal, tanto che ancora oggi è super imitata.
