Zverev e Nakashima tornano in campo a Cincinnati dopo un giorno per giocare un minuto: la scena è surreale

Era a un solo turno di battuta dalla vittoria quando, martedì sera, Alexander Zverev ha visto avvicinarsi il supervisore: poche gocce di pioggia, allerta temporale e campo evacuato. Il punteggio recitava 6-4, 5-4 in suo favore contro Brandon Nakashima, con il tedesco al servizio e a un passo dagli ottavi del Masters 1000 di Cincinnati.
Il maltempo aveva già stravolto la giornata: diversi incontri sospesi o rinviati, tra cui Shelton-Bautista Agut senza neppure iniziare. Per Zverev, testa di serie numero 3 del tabellone e campione 2021 del torneo, nonostante il suo tentativo di convincere il supervisore ad aspettare almeno un altro game prima di decretare la sospensione dell'incontro, il rinvio è arrivato nel momento decisivo.
Game decisivo in 1'14"
Il giorno dopo, la scena è stata surreale: il riscaldamento più lungo dello scambio successivo. Zverev, sotto 0-30 nel game conclusivo, ha infilato quattro punti consecutivi chiudendo 6-4, 6-4 in appena 1 minuto e 14 secondi di gioco effettivo. In totale, sei scambi e quattro minuti passati sul campo dell'impianto di Cincinnati, per archiviare la pratica. E il sorriso del tedesco dopo aver conquistato il punto decisivo racconta più di ogni altra cosa come anche per i due protagonisti si sia trattato di un momento surreale.
Per il numero 3 del ranking ATP è la 39ª vittoria stagionale, in un'annata che finora gli ha portato un solo titolo, sulla terra di Monaco di Baviera. Il prossimo ostacolo è Karen Khachanov, che lo aveva battuto meno di una settimana fa in semifinale a Toronto annullandogli un match point.
Obiettivo US Open
Cincinnati rappresenta per Zverev la prova generale per gli US Open, al via il 24 agosto. Negli ultimi due anni ha centrato la semifinale qui, vincendo il titolo nel 2021. Sul cemento dell'Ohio, il 28enne di Amburgo cerca riscatto dopo settimane complicate anche fuori dal campo, segnate dalle ammissioni pubbliche sui problemi di salute mentale confessati a Wimbledon.
Dopo un'attesa di 16 ore e una ripartenza da record, il tedesco ha già in programma il secondo match della giornata: ottavi di finale contro Khachanov, in programma non prima delle 23 italiane. In caso di vittoria, la corsa verso il quarto titolo Masters 1000 in carriera potrebbe trovare nuova linfa.