Sinner salvato dal ritiro Dimitrov in lacrime a Wimbledon: Jannik avanza mentre era sotto 2-0

Jannik Sinner gioca due set pessimi, ma riesce a superare il turno a Wimbledon grazie al ritiro di Dimitrov che a causa di un problema muscolare ha abbandonato all'inizio del terzo set. Sinner tornerà in campo mercoledì e lo farà contro l'americano Shelton, che ha eliminato Sonego in quattro set.
Dimitrov vince il primo set
Sinner scende in campo da favorito, ben sapendo che Dimitrov ha talento da vendere, ma gli elementi sono tutti (sulla carta) dalla parte di Jannik, che invece parte malissimo. Il bulgaro gioca con intelligenza, fa la partita, ha il braccio sciolto, il servizio viaggia che è una bellezza e soprattutto strappa subito la battuta a Sinner, che arranca, sbaglia un po' e non riesce a contenere lo spumeggiante avversario che dopo 41 minuti si prende il primo set con il punteggio di 6-3.
Il bulgaro si prende pure il secondo set, mentre Jannik accusa un problema al gomito
Ci si aspetta una riscossa immediata, e invece c'è il break in apertura di secondo set di Dimitrov, che addirittura a zero strappa la battuta al numero 1 ATP, che dopo il quinto gioco (sotto 2-3) chiede l'ausilio del fisioterapista per curare il gomito. Jannik riceve il trattamento del fisioterapista e dal medico prende tre pillole. Quando si riprende entrambi sono implacabili al servizio. Sinner sbaglia ancora troppo, Dimitrov caccia ancora qualche grandissimo colpo.
Quando il bulgaro serve per il set, Sinner alza il livello, tre risposte magnifiche producono il break, 5-5. Scampato pericolo? No. Perché in quello seguente è Dimitrov a giocare in modo fantastico, break e Grigor serve ancora per il seecondo set. Al terzo setpoint se lo aggiudica, 7-5. Sinner sotto 2 set a 0.
Dimitrov si infortuna, Sinner è ai quarti
L'incontro si stoppa per un quarto d'ora, tempi tecnici per la chiusura del tetto. Quando si riparte i due tengono entrambi la battuta, l'ace che dà il 2-2 a Dimitrov però è eseziale per il bulgaro che dopo averlo realizzato si accascia a terra. Il tennista si tocca la spalla e il petto, capisce subito che non c'è niente da fare. Dopo pochi minuti è costretto a ritirarsi. Sinner vince per il ritiro dell'avversario. Jannik non è contento né per come ha giocato né soprattutto per il ritiro di un avversario, che è soprattutto un suo grande amico.