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Sinner contro Djokovic agli Australian Open ha un nemico in più da battere, ma Nole non c’entra

Jannik Sinner dovrà dimostrare di essere fisicamente all’altezza nella semifinale degli Australian Open contro Novak Djokovic. I precedenti in 5 set negli Slam parlano chiaro.
A cura di Marco Beltrami
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Jannik Sinner è pronto alla battaglia contro Novak Djokovic nella semifinale degli Australian Open. Si rinnova dunque venerdì mattina alle 4.30 ora italiana il duello che nel finale della scorsa stagione ha infiammato il panorama tennistico internazionale. Un banco di prova a dir poco importante per il tennista italiano che dovrà fare i conti anche con il fattore fisico, tenendo conto dei precedenti match allungatisi fino al 5° set negli Slam.

Entrambi i tennisti innanzitutto dovranno fare i conti con le condizioni climatiche. Sinner-Djokovic infatti è stata collocata nella sessione diurna (si giocherà nel primo pomeriggio australiano, ovvero le 4:30 ore italiana di venerdì mattina) e quindi si disputerà con temperature alte.

Un fattore che inciderà sul match e anche sulla resistenza dei giocatori. Basti pensare che Djokovic in questa edizione è tornato a giocare di giorno dopo 3 anni, e 15 partite di fila nella sessione notturna. Finora Nole non è sembrato risentire di questa situazione che si ripeterà anche contro Jannik.

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Jannik dal canto suo dovrà cercare di dimostrare di essere cresciuto ulteriormente a livello fisico contro un giocatore per cui gli Australian Open sono il giardino di casa, come confermato dalle 33 vittorie con 10 titoli all'attivo. Il principale nemico del tennista italiano potrebbe essere la "resistenza" a giudicare dai precedenti finiti al 5° set nei tornei dello Slam.

I numeri infatti per Sinner parlano chiaro: nei 12 match finiti al 5° set nei 4 tornei dello Slam, Jannik ha collezionato solo 5 vittorie. Tutte contro giocatori, assolutamente alla sua portata, ovvero Herbert, Monfils, Altmaier, Ivashka e Fucsovics. Invece quando Jannik ha giocato contro tennisti di alto livello, non è praticamente mai arrivato un risultato positivo: così è stato contro Alcaraz e Zverev agli US Open, Tsitsipas in Australia, e poi proprio contro Djokovic a Wimbledon nel 2022.

In questa occasione Sinner fu capace di portarsi avanti di due set per poi crollare. Ai microfoni di Eurosport, una leggenda come John McEnroe ha dichiarato a tal proposito: "La prima cosa che deve fare Sinner se vuole vincere è credere di poterlo battere. Il tennis è un gioco mentale e fisico".

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