Quando Sinner potrà tornare numero 1 al mondo dopo il sorpasso di Alcaraz: la prima data utile

Jannik Sinner chiuderà il 2025 da numero due alle spalle di Carlos Alcaraz nel ranking ATP. Il tennista italiano, anche vincendo le ATP Finals, non riuscirà a piazzare il controsorpasso nei confronti del suo principale rivale, che si è preso il primo posto battendo ed eliminando Lorenzo Musetti dalla competizione. Il testa a testa in vetta è rimandato dunque alla prossima stagione, con Jannik e Carlos pronti a dar vita a un altro duello entusiasmante oltre a quelli in campo in occasione dei tornei.
Ma, numeri alla mano, quando l'azzurro potrebbe tornare al primo posto del ranking? In attesa di gustarci già in finale alle ATP Finals magari un possibile nuovo (e ultimo nel 2025) atto sul campo della loro eccezionale rivalità, ecco quali sono gli scenari in chiave ranking.
Alcaraz numero uno del mondo a fine 2025, Sinner insegue
Partiamo dal presente. Carlos Alcaraz ha al momento la certezza matematica di mantenere il primo posto al termine del 2025. 11.650 i suoi punti attuali, contro i 10.400 di Sinner. Jannik, vincendo la semifinale del torneo e poi l’eventuale finale, potrebbe arrivare al massimo a 11.500, restando comunque dietro lo spagnolo. Al contrario, quest’ultimo potrebbe allungare ancora vincendo la semifinale e poi l’eventuale finale. Se, per esempio, dovesse battere Jannik nell’ultimo atto, il distacco tra i due sarebbe limato a 550 punti. A parti inverse salirebbe a 1.550. La migliore ipotesi per Sinner? Un trionfo, con Alcaraz eliminato in semifinale. In questo caso il distacco sarebbe solo di 150 punti.

Quando Sinner potrebbe superare nuovamente Alcaraz nella classifica
Cosa succederà poi a inizio stagione? E quando Jannik potrebbe pensare di superare nuovamente Alcaraz in vetta al ranking ATP? Innanzitutto bisogna ricordare che il regolamento prevede che i punti vinti in un torneo scadano dopo un anno e vengano sostituiti da quelli della nuova edizione: ecco perché si parla di “punti da difendere”.
Gli scenari di ranking per gli Australian Open
In attesa di conoscere come andranno a finire le ATP Finals, bisogna prendere atto che un eventuale sorpasso già a gennaio 2026 è molto complicato. Questo perché Jannik Sinner ha appunto tanti punti da difendere nel primo grande appuntamento sul campo, ovvero gli Australian Open. Sono 2.000 le lunghezze che il campione in carica di Melbourne si vedrà decurtare all’inizio del torneo, contro i 400 di Alcaraz che nella scorsa annata perse ai quarti. Questo significa che, anche in caso di bis di Sinner, sarebbe utile per il suo ranking un flop clamoroso e repentino del suo avversario.

Da febbraio in poi la musica potrebbe cambiare, anche perché Jannik Sinner fino a inizio maggio non ha punti da difendere. Questo perché l’azzurro, nell’annata ormai agli sgoccioli, è stato fermo tre mesi, proprio da febbraio a maggio, per la sospensione legata al caso Clostebol. Già tra Rotterdam, Doha e Dubai (al netto di una sua presenza in uno o più di questi) potrebbe rosicchiare qualcosa ad Alcaraz, che dal canto suo ha in eredità i 500 punti della vittoria di Rotterdam e i 100 di Doha.
La possibile svolta a marzo
La svolta potrebbe arrivare sul cemento americano in occasione dei Masters di Indian Wells e Miami in programma a marzo. Se Alcaraz ha da difendere i 400 punti della semifinale a Indian Wells e i 10 di Miami, dove venne clamorosamente sconfitto all’esordio da Goffin, al contrario per Jannik sarà tutto grasso che cola, non avendoli potuti giocare nella scorsa annata. Potrebbe essere questo dunque il mese giusto? Chi vivrà vedrà.