Quando gioca Jannik Sinner il prossimo torneo, cambia il programma dopo la sconfitta agli US Open

La sconfitta nella finale degli US Open contro Alcaraz cambierà i programmi di Jannik Sinner? Il tennista italiano ha dei punti fermi nel calendario da qui a fine stagione, con la certezza di partecipare ad alcuni tornei. Una lista che potrebbe aumentare, soprattutto nel caso in cui volesse provare a mettere punti in cascina per provare il controsorpasso, missione complicata. Quello che al momento è certo, è che rivedremo Sinner in Cina e in particolare a Pechino. Rispetto ai programmi iniziali, inserito anche il torneo di Vienna.
Quando tornerà in campo Jannik Sinner, appuntamento al torneo di Pechino
Sinner tornerà in campo a fine settembre nel torneo ATP 500 di Pechino. L’evento che apre la tournée asiatica è in programma dal 25 settembre al 1° ottobre e vedrà impegnato l’azzurro come testa di serie numero uno, in virtù dell’assenza del nuovo numero uno Alcaraz che giocherà a Tokyo. Jannik proverà a fare meglio dell’anno scorso, quando fu battuto in finale proprio da Carlitos.
I due potrebbero ritrovarsi poi a Shanghai. Nel Masters 1000 locale ci sarà sicuramente Jannik, per difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione. Un appuntamento prestigioso, che si giocherà dal 1° al 12 ottobre, prima di tuffarsi nella suggestiva atmosfera del Six Kings Slam a metà ottobre. A fine mese, contrariamente a quanto si pensava, l'azzurro giocherà anche a Vienna.
I prossimi tornei di Jannik Sinner
ATP 500 Pechino (24-30 settembre)
ATP Masters 1000 Shanghai (1-12 ottobre)
ATP Vienna (20-26 ottobre)
ATP Finals Torino (9-16 novembre)
Perché Sinner potrebbe giocare anche altri tornei
Al momento questi dovrebbero essere gli unici quattro tornei ufficiali a cui Sinner prenderà parte, per poi chiudere in bellezza con le ATP Finals di novembre. Non è da escludere, però, la possibilità di vederlo in campo anche in altri appuntamenti. Un esempio? Il Masters 1000 di Parigi-Bercy, che ha saltato l’anno scorso. Occasioni utili per provare a mettere in pratica quelle variazioni al suo gioco annunciate in conferenza.