Perché Donald Trump sarà alla finale Sinner-Alcaraz dopo aver evitato gli US Open per ben 10 anni

La finale degli US Open tra Sinner e Alcaraz si giocherà sotto lo sguardo di uno spettatore molto speciale, ovvero Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti, come confermato dagli organizzatori, sarà presente domenica 7 settembre all'Arthur Ashe Stadium. Dopo 10 anni, dunque, il tycoon torna ad assistere a un match di tennis a Flushing Meadows.
Trump presente alla finale degli US Open tra Sinner e Alcaraz
Infatti, Trump prima di diventare presidente degli USA era un ospite abituale sulle tribune degli US Open. Dal 2016 in poi la routine si è interrotta, anche alla luce degli impegni istituzionali. In questa stagione, però, le cose cambieranno, con Donald Trump e sua moglie Melania che, stando alle indiscrezioni provenienti da oltreoceano, dovrebbero essere ospiti di uno degli sponsor, ovvero Rolex, il produttore svizzero di orologi di lusso che ha una grande suite all'interno dell'Arthur Ashe Stadium.
Una postazione privilegiata per gustarsi lo spettacolo offerto dai due migliori tennisti del circuito, a distanza di 10 anni dal quarto di finale tra Venus e Serena Williams, ultimo match visto dal vivo in cui ricevette un’accoglienza rumorosa per le sue politiche anti-immigrazione presentate nella candidatura alle presidenziali.

Perché Donald Trump sarà presente a Flushing Meadows, ospite di Rolex
Ma come mai Donald Trump sarà agli US Open per volontà di Rolex? Secondo quanto riportato da Ben Rothenberg su Bounces, potrebbero esserci degli interessi di natura economica, ovvero un tentativo di spingere il presidente a fare pressioni per abbassare i dazi sulla Svizzera, dove la casa produttrice di orologi ha sede.
Dopo aver assistito al Super Bowl e alla finale del Mondiale per Club, con tanto di intervento alla premiazione, ora Donald Trump vuole esserci anche all’evento tennistico più prestigioso del Paese. Una bella gatta da pelare per gli organizzatori, che dovranno concordare misure di sicurezza rafforzate, con controlli ancora più attenti alla luce della presenza della coppia presidenziale.