Nadal sorpreso da Federer, Djokovic e Murray al Roland Garros: “Mandiamo un messaggio al mondo”

Emozioni. Rafa Nadal ha vissuto momenti incredibili al Roland Garros. Ha fatto più fatica oggi, nel giorno del tributo, il leggendario campione spagnolo, che in occasione dei suoi incredibili 14 trionfi. Lacrime a più riprese per "l'agonista perfetto" che ha ricevuto anche a sorpresa una visita-tributo speciale, quella dei suoi più grandi rivali Federer, Djokovic e Murray, presenti per l'occasione. E da oggi sul centrale dello storico impianto parigino ci sarà un ricordo speciale, ovvero una targa con la sua impronta.
Nadal al Roland Garros si ritrova davanti Federer, Djokovic e Murray
Come 4 amici, Nadal, Federer, Djokovic e Murray si sono ritrovati insieme a chiacchierare e sorridere su quel campo che hanno condiviso spesso e volentieri per battaglie sportive. Una scena meravigliosa, anticipata da quella relativa al discorso che lo spagnolo ha voluto dedicare ai suoi tre compagni di viaggio, nel giorno del tributo del Roland Garros: "Dopo tutti questi anni passati a lottare per tutto, è incredibile come il tempo abbia cambiato la prospettiva su ogni cosa. Tu forse non lo sai ancora, Novak (che gioca ancora, ndr), ma Andy e Roger lo sanno bene quanto me. Quei nervi, quella pressione quando eravamo rivali… adesso è tutto diverso. Ora c’è solo gratitudine e felicità per ciò che abbiamo costruito e raggiunto insieme".
Il messaggio di Nadal, e dei suoi tre rivali per il mondo
Per questo non è mancato un messaggio bellissimo per i suoi tre ex rivali e anche per tutti: "Abbiamo dato vita a una grande rivalità. Abbiamo dimostrato al mondo che si può combattere con tutte le forze, spingersi al limite, e al tempo stesso rispettarsi profondamente. Mi avete fatto passare momenti durissimi in campo, ma oggi so che tutto questo è stato parte di un viaggio unico. Perché, alla fine, il tennis è solo un gioco, uno sport. Anche se per noi può sembrare qualcosa di più. E per me, la vostra presenza qui significa tutto. Il vero messaggio per il mondo è questo: si può essere grandi rivali, e poi diventare grandi amici".

Le lacrime di Nadal per lo zio Toni
Giornata imprevedibile dunque per Nadal, che ha voluto ringraziare tutti con un discorso molto toccante. Particolarmente significativo il momento in cui ha ringraziato lo zio Toni Nadal che lo ha accompagnato nella sua avventura tennistica sin da piccolo, condividendo con lui i primi eccezionali successi.
Parole meravigliose, in lacrime: "Toni, sei il motivo per cui sono arrivato fin qui. Grazie per aver dedicato gran parte della tua vita al desiderio di starmi accanto. Mi alleni, mi fai soffrire, mi fai ridere, mi porti al limite. Quello che abbiamo vissuto insieme non è sempre stato facile, ma ne è valsa la pena. Per come siamo fatti, né tu né io siamo bravi a esprimere i nostri sentimenti, ma la mia gratitudine nei tuoi confronti è infinita. Sei stato, senza ombra di dubbio, il miglior allenatore che potessi mai avere."