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Torneo di Wimbledon 2025

David Pel si imbatte in Jannik Sinner dopo tanti anni: “Ti ricordi?”, “Ricordo solo le cose belle”

David Pel è stato finalista a sorpresa in doppio a Wimbledon: il torneo londinese lo ha fatto imbattere in una vecchia conoscenza, Jannik Sinner.
A cura di Paolo Fiorenza
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David Pel a 34 anni ha colto a Wimbledon, in maniera davvero insperata, il risultato migliore della sua carriera di tennista. Il longilineo mancino olandese è arrivato in finale nel doppio maschile in coppia con l'australiano Rinky Hijikata. Pur perdendola, contro il duo tutto britannico formato da Julian Cash e Lloyd Glasspool, Pel si è messo in cassa circa 200mila euro (lordi), ovvero la metà del prize money spettante alla coppia sconfitta in finale (345mila sterline, poco meno di 400mila euro). Il torneo londinese è stato anche l'occasione per imbattersi a distanza di anni con Sinner, trionfatore nel singolare su Alcaraz: David e Jannik hanno qualcosa che li lega in passato, anche se il numero uno al mondo lo ha rimosso…

Jannik Sinner incontra David Pel dopo 6 anni: "Ricordo solo cose belle"

"Nel 2019 ho sfidato Sinner in doppio a Ortisei – racconta Pel al ‘Corriere della Sera' – Lui era giovanissimo, 17 anni. E ho vinto. Quando l'ho incontrato in questi giorni a Wimbledon, gli ho chiesto di fare una foto con la mia fidanzata, lui è stato molto disponibile. E gli ho detto: ‘Ti ricordi che ti ho battuto?'. Lui: ‘Ricordo solo le cose belle'. Sono uno dei pochi ad avere un bilancio positivo con lui? Me lo tengo stretto! Vedo che gioca poco in doppio, chissà se ci sarà occasione di affrontarlo ancora…".

Daid Pel e Rinky Hijikata a Wimbledon: la coppia inedita ha perso solo in finale
Daid Pel e Rinky Hijikata a Wimbledon: la coppia inedita ha perso solo in finale

La storia della coppia Pel-Hijikata è davvero incredibile, considerando il loro cammino nel torneo di doppio a Wimbledon: "Ci siamo trovato insieme quasi per caso. Mi ha scritto su WhatsApp, ma non ho fatto in tempo a leggere il messaggio: lo aveva eliminato. Il giorno dopo l'ho incontrato di persona: ‘Rinky, ho visto il messaggio, volevo chiedermi qualcosa?'. ‘Sì, sto cercando un compagno per il doppio a Wimbledon, ma sto aspettando la risposta di un altro giocatore, per quello ho eliminato il messaggio'. Alla fine è toccato a me. Se lo conoscevo bene? Ci eravamo affrontati una volta, nel 2023. Stop. E poi lui è australiano, io olandese: abbiamo calendari anche diversi. Veramente è stato molto casuale… Fare coppia fissa con lui? Adesso lui è occupato, gioca anche in singolare. Ma siamo d'accordo per lo US Open".

A 34 anni non è tardi per sognare: "Posso pensare a cose belle, come entrare nella Top 30 e magari giocare le Finals"

La vita di Pel ha subìto una bella scossa negli ultimi tempi: "Non ero abituato. Interviste, giornalisti. Strano, ma ovviamente bellissimo. Il mio è stato davvero un percorso difficile. Sono stato tanto tempo senza fare il salto, ho 34 anni e forse ce la sto facendo adesso. E poi ci sono gli infortuni. Sono stato tanto intorno alla posizione 70 e 80 del mondo di doppio. È una disciplina complessa, in cui devi anche trovare il compagno giusto. Nel 2021 faticavo a trovare un nuovo partner e la mia classifica è scesa. Dovevo essere mentalmente forte e continuare a insistere, investendo tempo ed energie. Ora voglio godermela. Solo così posso pensare di tornare a vivere un momento simile. Ora sono entrato nella Top 40 del doppio (in singolare oggi non è classificato, il suo best ranking è stato numero 885 nel 2017, ndr), quindi posso giocare grandi tornei, posso investire un po' sul tennis, voglio giocare in Davis. Posso pensare a cose belle, come entrare nella Top 30 e magari giocare le Finals. Ma ci posso arrivare solo godendomi ogni giorno".

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