486 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Olimpiadi invernali 2022 a Pechino

Arriva ultimo alle Olimpiadi ma è felice: si avvicina alla telecamera ed emoziona il mondo

Dj per passione, ha studiato ingegneria e fisica: chi è Benjamin Alexander, il giamaicano 38enne che ha imparato a stare sugli sci e a competere solo sette anni fa. Alla fine della gara di Gigante lancia un messaggio molto emozionante.
A cura di Maurizio De Santis
486 CONDIVISIONI
Benjamin Alexander è lo sciatore giamaicano che è riuscito a partecipare alle Olimpiadi di Pechino: ha imparato a stare sugli sci appena sette anni fa.
Benjamin Alexander è lo sciatore giamaicano che è riuscito a partecipare alle Olimpiadi di Pechino: ha imparato a stare sugli sci appena sette anni fa.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Benjamin Alexander, 38 anni, padre giamaicano e madre inglese, dj per passione, ha studiato fisica, ingegneria a Londra. È il primo sciatore alpino nella storia del Paese caraibico e ha una carica speciale. C'era anche lui ai blocchi di partenza del Gigante maschile delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Arriva dall'altra parte del mondo, dove tutto scorre secondo un ritmo più lento, suadente, leggero, baciato dal sole e per lui è già una scommessa vinta. È giunto ultimo in entrambe le manche ma il risultato della pista conta poco. C'è dell'altro che lo rende orgoglioso e trasforma la sua prestazione in un racconto da favola all'insegna del "niente è impossibile".

Sette anni fa nemmeno avrebbe immaginato di competere ai Giochi, inforcando gli sci per presentarsi in una competizione internazionale di così alto livello. La sua storia inizia nel 2015, quasi per caso. La scintilla scoccò in Canada e quando lo racconta è come ascoltare la descrizione di un sogno a occhi aperti. Era in Nord-America per un evento, lo portarono in montagna e restò affascinato dal modo in cui alcuni sciatori quasi sembravano planare a valle. E decise che era la sfida perfetta per lui: non solo imparare a sciare ma riuscire anche a gareggiare, come i connazionali che nel 2018 ai Giochi di Pyeongchang si lanciavano a tutta velocità nel bob e nello skeleton. Perché non posso provarci anche io nello sci? La domanda che gli ronza in testa ha una sola risposta: posso farcela.

Un momento della gara di Benjamin Alexander, impegnato nella discesa del Gigante ai Giochi invernali.
Un momento della gara di Benjamin Alexander, impegnato nella discesa del Gigante ai Giochi invernali.

Gordon Gray, ex professionista americano, gli ha fatto da coach partendo da zero e incoraggiandolo sempre anche se aveva una tecnica che a guardarla gli veniva di raccomandargli una cosa sola: lasciar perdere. Invece, no. Gli ripeteva sempre la stessa frase: "Se hai paura non riuscirai a portare a raggiungere alcun obiettivo, anche se sei molto forte". Il resto lo hanno fatto la determinazione e il coraggio del suo allievo che non si è mai fermato, nemmeno quando la malasorte s'è divertita a mettergli i bastoni tra gli sci e s'è fatto male davvero. Nonostante tutto, dopo sette anni, venuto dal nulla, Benjamin Alexander si è qualificato per le Olimpiadi invernali di Pechino 2022, facendo la storia del suo paese.

Le parole al termine della seconda manche sono un manifesto di ciò che rappresenta realmente lo sport, a prescindere dal suo ultimo posto in classifica generale. Ha il fiato corto ed è un po' infreddolito. Sorride soddisfatto e dà qualche buffetto sulle gambe, i muscoli sono provati dal gelo. Lo sciatore giamaicano guarda fisso nella telecamera che lo riprende al momento dell'arrivo al traguardo e lancia un messaggio molto emozionante: "Spero di poter rappresentare un esempio per tutti i bambini che sognano di partecipare un giorno alle Olimpiadi – dice davanti all'obiettivo -. Questo è per tutti quelli che credono di non farcela… adesso ho un po' di male alle gambe, datemi una birra".

486 CONDIVISIONI
185 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views