Simone Faggioli compie l’impresa alla Pikes Peak 2025: mai un pilota italiano ci era riuscito prima

Un'impresa storica per il motorsport italiano arriva dagli Stati Uniti: Simone Faggioli ha vinto l'edizione 2025 della leggendaria Pikes Peak International Hill Climb, diventando il primo pilota italiano a imporsi in questa corsa entrata nella leggenda. Il 22 giugno, al volante della sua Nova Proto NP01 Bardahl, ha conquistato sia la vittoria assoluta che quella di classe "Unlimited", battendo la concorrenza del campione in carica Romain Dumas.
Faggioli ha completato la scalata in 3'37″196, rifilando oltre cinque secondi al francese, che si è presentato al via con la Super Mustang Mach-E ufficiale Ford, un prototipo elettrico che lo scorso anno aveva dominato. Stavolta, Dumas ha dovuto accontentarsi del successo nella categoria "Open".

Per l'italiano, che lo scorso anno era arrivato secondo, è stata una gara perfetta: preciso, veloce, costante, capace di domare i quasi 20 km del tracciato americano, con 156 curve e un dislivello di oltre 1400 metri, fino ai 4300 m di quota. Un'ascesa resa ancora più complicata dalla rarefazione dell'aria e da condizioni meteo proibitive: raffiche di vento sopra i 100 km/h hanno costretto gli organizzatori ad accorciare il tracciato, con arrivo anticipato alla Glen Cove Cabin.
La vettura, una NP01 progettata dalla francese Nova Proto, era spinta da un motore biturbo Emap da 800 CV e gommata Pirelli. A supportare Faggioli, i tecnici del Team Bardahl, con lubrificanti e additivi pensati per ottimizzare le prestazioni in altitudine. Con questa vittoria, il pilota di Bagno a Ripoli impreziosisce un palmarès già straordinario: 11 titoli europei e 18 titoli italiani nel Campionato di Velocità in Salita.
A completare il successo azzurro, sul podio è salito anche il compagno di squadra Diego Degasperi, terzo assoluto al debutto alla Pikes Peak con un tempo di 3'45″183. Anche lui al volante di una NP01 preparata dal Team Faggioli, ha mostrato subito grande feeling con il tracciato americano, diventando protagonista insieme al toscano di una domenica storica per l'automobilismo tricolore.