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Morbidelli su Marquez e Rossi: “Marc non sarà mai un vincente come Valentino”, cita Sepang 2015

Il pilota italiano del Team VR46 spiega perché lo spagnolo, per quanto forte, non potrà mai essere al livello del ‘dottore’ pur eguagliandone i titoli in MotGp. “Scelgo Vale, per come ha vinto e per il tocco che ha dato a questo sport, portandolo a un altro livello. Marc è fantastico, ma non ci è riuscito”.
A cura di Maurizio De Santis
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Chi è più forte tra Marc Marquez e Valentino Rossi? Franco Morbidelli, pupillo del ‘dottore' e pilota del suo Team (VR46) in MotoGp prende un sospiro e fa un attimo di pausa. "Mi sforzerò di essere il più imparziale possibile", è la prima frase che gli viene in mente e lascia intuire quel che dirà dopo proponendo l'eterna dicotomia tra il campione di Tavullia e lo spagnolo. Perché? La risposta che dà Morbidelli riapre vecchie ferite, che non si sono mai rimarginate del tutto tornando indietro nel tempo al GP della Malesia del 2015. "Marc è straordinario, la sua stagione è sicuramente incredibile ma non riuscirà a eguagliare veramente Rossi. Per come ha vinto, Valentino ha portato questo sport a un altro livello".

Morbidelli riaccende la diatriba, cita l'episodio di Sepang 2015

In buona sostanza, per quanto il cabroncito della Ducati stia dimostrando anche in questo Mondiale di essere almeno una spanna superiore a tutti e abbia il titolo (quasi) in mano non potrà mai essere al livello dell'ex campione. Eppure, in caso di conquista del titolo, salirà a quota 9 (di cui 7 nella classe regina) proprio come Rossi ma c'è qualcosa di non dissolto che lo rende sì fortissimo ma con l'asterisco.

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Sepang 2015 è una pagina del passato difficile da dimenticare. E non sorprende che a dieci anni di distanza ci siano ancora vecchie ruggini, ombre e riflessioni, pregiudizi che spaccano il fronte dei tifosi. O, addirittura, portino i diretti protagonisti perfino a ignorarsi pur passando l'uno accanto all'altro (come avvenuto in occasione del Gp d'Austria). Marquez ha spiegato che s'è trattato di un equivoco, ha negato tutto a costo di passare per spergiuro ma proprio non ce la fa a scacciare quell'ombra sulla carriera. Il sospetto (che per molti invece è una certezza…) che abbia fatto di tutto in quella corsa in Malesia per ostacolare Rossi, pur di impedirgli di conquistare il trionfo iridato, favorendo Jorge Lorenzo. Quel momento segna il punto di non ritorno nel rapporto tra i due piloti, ormai impossibile da ricucire.

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Perché Marquez non sarà mai grande come Rossi: "Vale è di un altro livello"

Al giornalista di As, che gli chiede di articolare la discussione e chiarire in cosa Valentino Rossi è differente e, quindi, superiore a Marc Marquez, Morbidelli dice quel che tutti pensano. "Rossi per me è il più grande di sempre. E lo resterà anche quando Marquez lo raggiungerà quanto a numero di titoli conquistati in carriera. Perché? Marc ha fatto qualcosa di incredibile, ma ho una riserva sulla sua grande carriera, un pensiero non proprio positivo su un momento della sua esperienza in MotoGp – ha aggiunto il pilota del Team VR46 -. Mi riferisco al 2015… E questo porta a una scelta: io scelgo Vale, per come ha vinto e per il tocco che ha dato a questo sport, portandolo a un altro livello. Marc è fantastico, ma non ci è riuscito".

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