Lewis Hamilton è devastato ma spazza via tutte le voci cattive: “No, io amo ancora correre”

Si dice che al peggio non c'è mai fine. Nel caso di Lewis Hamilton è così. Quantomeno se si restringe il campo al weekend dell'Hungaroring, che ha certificato una prima parte di stagione tutt'altro che esaltante. Il pilota inglese sperava di avere un impatto migliore con la Ferrari, ma dopo 14 gare non ha conquistato nemmeno un podio. L'umore è sotto i tacchi. La pausa estiva arriva nel momento migliore. In attesa di ritrovare brio, dall'Ungheria Hamilton ha risposto alla domanda più brutta possibile. Nessuno ha citato la parola ritiro, ma il senso era quello: "Hai ancora voglia di correre?". Lewis non ha esitato nel rispondere con assoluta certezza: "Sì".
"Non ho perso la voglia di correre", Hamilton non ha intenzione di mollare
Quando uno sportivo arriva a 40 anni ed è ancora in attività, non sono tanti, c'è chi gli paventa il ritiro un giorno si e uno no. Hamilton non ha questo problema, parlando pure al presente. Ha firmato un biennale con la Ferrari e nel 2026 spera di tornare a brillare. Ma le qualifiche di Spa e quelle dell'Hungaroring sono state un pianto, lui in Ungheria ha mostrato tutto il suo cuore e candidamente ha detto di sentirsi inutilea detto di sentirsi inutile e che la Ferrari visto che l'altro pilota aveva conquistato la pole avrebbe potuto pensare di prendere un altro pilota.

Il GP d'Ungheria, che ha vinto 9 volte (!), è stato durissimo. La strategia sbagliata. Partito dodicesimo è arrivato dodicesimo, in un saliscendi in fine dei conti inutile. Zero punti, per la prima volta in stagione un weekend a secco che corrobora le critiche e dà fiato a chi critica a prescindere. Hamilton ha continuato a rispondere quasi a monosillabi nelle interviste e parlando con Sky gli è stato chiesto se avesse voglia ancora di correre. La risposta è stata affermativa: "Se ho perso la voglia di guidare in F1? No, assolutamente no. Io amo ancora correre". E c'è da crederlo. Un campione, un grande campione, non si arrende alle prime difficoltà.
"Sono contento sia finita, non vedo l'ora di partire"
In modo criptico ha parlato della Ferrari e di ciò che accade all'interno del team: "Quando hai una sensazione, è comunque una sensazione. Stanno succedendo tante cose sullo sfondo, il che non è grandioso. Non mi aspettavo nulla, non avevo aspettative. Però è andata peggio di qualunque altra stagione". Felice almeno della pausa, che gli darà la possibilità di fare un break: "Non so davvero se la sosta mi permetterà di rilassarmi, ma sono sicuro che non dover parlare con i media o partecipare alle gare sarà positivo. Sono contento che sia finita e non vedo l’ora di partire”.