Le Ferrari di Leclerc e Hamilton penalizzate nel prossimo GP di F1: il possibile scenario a Interlagos

Il GP del Brasile della Formula 1 2025 rischia di diventare un appuntamento chiave per la Ferrari, pronta a compiere una mossa strategica in vista del rush finale del Mondiale. A Interlagos, il team di Maranello potrebbe decidere di sostituire le Power Unit di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, accettando una penalità in griglia per garantire ai propri piloti motori freschi e più performanti nelle ultime quattro gare della stagione.
Dopo Stati Uniti e Messico, la Rossa ha ritrovato competitività e si è riportata al secondo posto nella classifica costruttori. Un risultato importante, ma ancora insufficiente per cancellare un digiuno di vittorie che dura da oltre un anno. Con il campionato ormai nelle battute finali, la gestione delle componenti della power unit è diventata un aspetto tanto tecnico quanto strategico.

Secondo quanto riportato da funoanalisitecnica.com, Ferrari starebbe seriamente valutando il cambio motore a Interlagos, consapevole che partire dal fondo in Brasile non rappresenta un handicap insormontabile. Il tracciato paulista, infatti, è uno dei pochi in calendario a consentire rimonte spettacolari, grazie alla possibilità di sfruttare scie, DRS e traiettorie multiple.
Perché Ferrari potrebbe accettare le penalità di Leclerc e Hamilton a Interlagos
La scelta di sostituire le power unit a San Paolo risponde a una logica precisa: affrontare gli ultimi tre appuntamenti del Mondiale con un motore nuovo e spremibile al massimo. Dopo il Brasile, infatti, la Formula 1 si sposterà a Las Vegas, circuito velocissimo in cui la potenza del motore sarà decisiva.

Leclerc e Hamilton hanno ormai raggiunto il limite massimo di componenti consentite dal regolamento FIA: quattro motori a combustione interna (ICE), quattro turbocompressori (TC), quattro MGU-H e quattro MGU-K. Qualsiasi ulteriore sostituzione comporterà una penalità minima di dieci posizioni. Ma sacrificare Interlagos, dove i sorpassi sono frequenti, per arrivare con un propulsore fresco a Las Vegas, in Qatar e ad Abu Dhabi potrebbe rivelarsi una mossa vincente.
Interlagos favorisce le rimonte: è la pista ideale per un cambio
Il tracciato brasiliano è infatti tra i più favorevoli per chi parte dalle retrovie. Lo dimostrano numerosi precedenti, tra cui la rimonta di Hamilton nel 2021, quando, partendo dal fondo, riuscì a vincere dopo aver montato una nuova power unit. Anche le variabili meteo giocano un ruolo cruciale: la pioggia è spesso protagonista a Interlagos, e può rimescolare le carte favorendo chi ha più ritmo e meno pressione strategica.

Per Ferrari, dunque, il GP del Brasile rappresenta l'occasione perfetta per scontare le penalità e prepararsi al meglio alle ultime sfide dell'anno: soprattutto al GP di Las Vegas che sembra offrire l'unica vera chance ai piloti Ferrari di cancellare lo zero dalla casella vittorie in stagione.
La situazione generale delle power unit a quattro GP dal termine della Formula 1 2025
Dopo il GP di Austin, la FIA aveva confermato che tutti i piloti sono arrivati al limite (o oltre) delle componenti omologabili. Ogni ulteriore intervento su motore o sistemi ibridi dunque comporterà automaticamente una penalità in griglia. Tra i piloti al limite figurano Leclerc, Verstappen, Norris, Piastri e Russell che pagheranno quindi 10 posizioni in griglia appena sostituiranno una componente della propria power unit, mentre altri (come Hamilton, Antonelli, Tsunoda, Bearman, Hadjar, Alonso e Gasly) hanno già superato la quota consentita e dovranno invece scontare una penalità di cinque posizioni in griglia i prossimi cambi.
In questo contesto, la Ferrari può permettersi di pianificare con attenzione la sostituzione, avendo meno da perdere rispetto a chi è ancora in piena corsa per il titolo piloti (Norris, Piastri e Verstappen). L'obiettivo della scuderia di Maranello è chiaro: arrivare con potenza e affidabilità massime alle ultime gare, chiudendo il Mondiale nel miglior modo possibile e magari riuscendo a centrare almeno una vittoria che renderebbe un po' meno amara questa stagione. E non sarà l'unica a farlo, tant'è che anche Mercedes sembra intenzionata a fare lo stesso ad Interlagos.
 
			 
 
		 
  