Kimi Antonelli, gesto di classe dopo l’incidente con Leclerc in Olanda: “In pochi lo farebbero”

Kimi Antonelli è andato nel motorhome della Ferrari dopo il Gran Premio d'Olanda è si è scusato per aver provocato incidente e ritiro di Charles Leclerc al 53° giro. Un brutto colpo per le Rosse a margine di una gara disastrosa anche per il ‘botto' di Hamilton. "Un gesto di classe che in pochi avrebbero fatto", le parole del Team Principal di Maranello, Frederic Vasseur, che ha elogiato il pilota della Mercedes per l'umiltà e la grande onestà mostrata nell'ammettere l'errore di valutazione commesso al momento del sorpasso. Una manovra maldestra che gli è costata 10 secondi di penalità, inficiando anche il risultato complessivo della scuderia tedesca a Zandvoort.
Antonelli in Ferrari, chiede scusa per aver buttato fuori Leclerc
Antonelli non ha mai cercato scuse rispetto a quanto accaduto in Curva 3 ma riconosciuto subito la pecca che ha mandato in testacoda il monegasco. Colpa di una mossa azzardata che ha rovinato una prestazione nel complesso positiva, incoraggiante rispetto all'amarezza in qualifica. Colpa di un'interpretazione della guida troppo aggressiva in quel frangente, sbagliando completamente la stima su spazio e tempo per infilarsi e passare la Ferrari.

"La prossima volta ci penserò due volte…", ha aggiunto il rookie bolognese nelle interviste, confermando il sincero pentimento per un'azione "esagerata" e compiuta nel momento migliore della sua Mercedes che era riuscito a farsi spazio là davanti. Un tentativo disastroso, considerate le conseguenze per Leclerc (che ha sfogato tutta la propria frustrazione nel team radio) e per se stesso.
Il senso di colpa e la consapevolezza di averla combinata grossa hanno spinto Antonelli a recarsi in casa Ferrari e a fare ammenda sincera per la guida troppo aggressiva, rivelatasi malsana. "Ho davvero apprezzato Kimi Antonelli, perché è venuto a scusarsi sia con noi sia con Charles – le parole di Vasseur, che ha poi elogiato il comportamento da parte del pilota -. Penso che sia stato un gesto di classe, altri non lo avrebbero fatto. L'ho ringraziato molto per questa attenzione mostrata nei nostri confronti".
Leclerc ritirato, la dinamica dell'incidente provocato da Antonelli
Leclerc si è ritirato al 53° giro dopo che la sua Ferrari s'è girata in testacoda ed è andata a sbattere contro le barriere della curva 3. L'incidente è stato provocato dal contatto con Antonelli, reo di aver azzardato un sorpasso nel momento meno indicato per effettuare quella manovra. Nelle parole del pilota della Mercedes c'è la spiegazione esatta di cosa è successo e della dinamica dell'impatto.
"Ho pensato che quello fosse il momento giusto per superare la Ferrari di Leclerc, perché ero molto vicino e aveva gomme fredde. E il nostro passo era buono, tanto da essere riusciti a tornare davanti. Ma quando ho visto che sarebbe rientrato davanti in curva 3, è stato troppo tardi… ho provato anche a lasciarlo andare, però non è bastato per evitare il contatto. Mi scuso con Charles, con la Ferrari e anche con il mio team. Non farò più una cosa del genere a meno che non sono pienamente sicuro di quel che faccio".