Kimi Antonelli chiede scusa a Verstappen per le sue colpe nel Mondiale perso: Max risponde da gigante

Due soli punti: è questo il margine che ha impedito a Max Verstappen di completare una rimonta storica ad Abu Dhabi e conquistare il suo quinto titolo mondiale consecutivo, eguagliando il celebre record di Michael Schumacher con la Ferrari. A chiedersi dove siano sfumate quelle due lunghezze potrebbe essere stato lo stesso Max, ma una risposta – accompagnata da un sentito mea culpa – è arrivata direttamente da Kimi Antonelli.
Il giovane pilota italiano, travolto dai rimorsi per alcuni episodi decisivi, ha deciso di scusarsi con l’olandese. Forse per l’incidente in Austria, forse per l’errore commesso in Qatar una settimana fa, che ha alimentato molte polemiche. Le telecamere hanno immortalato il momento: Antonelli si avvicina a Verstappen, lo saluta e si scusa. Max, però, rifiuta le scuse e lo incoraggia con grande maturità, come se in lui riconoscesse una versione più giovane di sé.
Antonelli chiede scusa a Verstappen ad Abu Dhabi
La gara è appena finita. Lando Norris è il nuovo campione del mondo: gli sono bastati due punti di margine, grazie al terzo posto ottenuto dietro Verstappen e Piastri. Mentre il britannico festeggia con famiglia e team, nell’area interviste si svolge la scena che ha fatto il giro del web.
Antonelli si fa avanti, visibilmente provato, e ammette a Max di sentirsi responsabile della sua sconfitta iridata. L’incidente allo start in Austria e, soprattutto, la sbavatura al penultimo giro del GP del Qatar che ha favorito il sorpasso di Norris, sono gli episodi che pesano sulla sua coscienza. Verstappen lo abbraccia e lo rassicura.
- Antonelli: “Mi dispiace davvero, scusa.”
- Verstappen: “Ehi, fratello, non devi scusarti. Tutto a posto, davvero.”
Le polemiche e il sostegno a Kimi di Max
Il precedente in Austria era già pesante, ma l’errore in Qatar ha scatenato un’ondata di accuse: prima le critiche via radio di Lambiase, poi le parole ancora più dure di Helmut Marko, che ha insinuato un “favoritismo” verso Norris. Da lì, l’esplosione della rabbia social, con insulti e perfino minacce.
La Mercedes è intervenuta con decisione: Toto Wolff ha respinto con forza le accuse, mentre lo stesso Verstappen ha chiesto ufficialmente al suo team di porgere delle scuse pubbliche ad Antonelli, schierandosi apertamente in sua difesa. Un comportamento da vero campione.