Jonathan Rea si ritira, la SBK perde il suo “cannibale”: “Se non posso vincere è meglio smettere”

"Se non posso più competere per vincere, allora è giusto che smetta". È così che Jonatahn Rea, 38 anni, ha comunicato il ritiro che avverrà ufficialmente al termine della stagione attuale di Superbike. La frase che scandisce nel video condiviso sui social dice tutto di quel che prova il pilota nord-irlandese che alla propria carriera ha più nulla da chiedere.
La carriera d'oro nel mondo della Superbike
Rea ha dato e ricevuto molto, basta dare un'occhiata alla sua bacheca dei trofei: è stato 6 volte campione del mondo in Sbk, categoria di cui è stato uno dei più forti protagonisti in virtù di 119 vittorie, 264 podi, 44 pole position e 104 giri veloci. Numeri che gli sono valsi anche il soprannome di cannibale per quanto è stato dominante sull'asfalto.
La fine di un'era è il nome della sequenza videoclip in cui il centauro della Yamaha mette un punto all'esperienza nel mondo dei motori che nel 2009 lo ha visto in sella alla Honda poi tra il 2015 e il 2023 alla Kawasaki (il periodo d'oro) e infine alla Yamaha. Ora è il momento di dire basta dopo un viaggio che lui stesso definisce fantastico
Da tempo pensavo a quando mi sarei ritirato. E adesso ho deciso di fare un passo indietro – dice nella sequenza condivisa sui social -. Ho avuto un solo obiettivo: correre per vincere ed essere il migliore. Ma è arrivato il momento di ascoltare il mio corpo, la mia mente e soprattutto il mio istinto.
L'omaggio della Yamaha al campione che si ritira a fine stagione
Rea è il pilota di maggior successo nella storia del WorldSBK – un record che difficilmente sarà battuto. Parte da qui il tributo che la Yamaha gli ha dedicato.
JR, per molti anni sei stato la nostra competizione – si legge nella nota ufficiale -. La competizione più feroce che ci possa essere. Ci hai spinto duramente, ci hai spinto ad essere migliori. Combattere contro qualcuno del tuo calibro per i campionati mondiali è stato un onore per tutti noi. Poi sei entrato nella nostra famiglia. E anche se la storia non è stata la favola che tutti sognavamo, la vostra professionalità, impegno e dedizione non sono stati secondi a nessuno.
Non importa quanto siano stati duri i momenti, hai reagito inesorabilmente, nessuno più di quest'anno, combattendo dall'infortunio con incredibile determinazione. Ci impegniamo a dare il massimo per aiutarti a firmare con stile. Grazie di tutto e buona fortuna per il prossimo capitolo.